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Spagna: Alicante chiude la stagione con un calo del 20% nell'offerta di uva confezionata

Le prime stime rivelano che quest'anno la produzione totale di uva bianca confezionata è calata del 20% rispetto all'anno scorso, prevalentemente a causa delle forti piogge del mese di settembre, della scarsità e della scarsa qualità dell'acqua per le irrigazioni, e dello stress provocato dalla siccità che la zona produttiva sta patendo da 5 anni. Pertanto, le previsioni di inizio stagione, che parlavano di un incremento produttivo del 15%, si sono dimostrate false.

La campagna che si concluderà nei prossimi giorni, dovrebbe, secondo i dati forniti da ASAJA, finire con 32.000 tonnellate, per un valore di oltre 31 milioni di euro all'origine. Si segnala, inoltre, che la varietà Aledo, sempre più richiesta sui mercati internazionali, ha generato 14,4 milioni di euro nella regione di Vinalopó.

Gli imprenditori agricoli di questa regione hanno descritto questa campagna come disomogenea. "Nonostante il fatto che, per quanto riguarda la varietà Aledo, abbiamo raggiunto risultati accettabili, con prezzi di 0,80 euro/kg, le quotazioni delle altre varietà non hanno raggiunto i 0,30 euro/kg" ha detto il presidente del settore uva da tavola di ASAJA Alicante, Pedro Rubira.

Secondo i dati gestiti dal Ministero dell'Economia, dell'Industria e della Competitività, le esportazioni sono andate avanti a un buon ritmo. Infatti, nel periodo gennaio-ottobre 2017 (cui fanno riferimento i dati disponibili più recenti), hanno superato le 7.410 ton, per un valore di 15.950.736 euro. Queste cifre rappresentano una crescita dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, quando erano stati spediti oltre 6.822 ton. La cifra totale deve ancora essere aggiornata con i dati sulle vendite all'estero degli ultimi mesi, periodo in cui la maggior parte dell'uva è stata esportata.

Fonte: diarioinformacion.com
Data di pubblicazione: