Per questa ragione, ricercatori dell'Università di San Paolo hanno studiato gli aspetti fisici, biochimici e fisiologici delle banane Thap Maeo e hanno definito il miglior dosaggio di etilene per il trattamento post-raccolta, considerando i parametri di maturazione della frutta. Le banane sono state raccolte e monitorate durante i processi di maturazione sia naturali, sia indotti dall'etilene.
Le valutazioni della consistenza della polpa, del colore della buccia e della produzione di etilene endogeno hanno mostrato profili chimici diversi tra i frutti trattati con etilene e non trattati, mentre le risposte all'etilene riguardanti i profili di carboidrati e di ormoni, nonché l'espressione dei recettori dell'etilene, sono state osservate in tutte le banane trattate con etilene, anche quando il gas è stato applicato a basse concentrazioni.
Dai risultati è emerso che la cultivar Thap Maeo ha un'elevata sensibilità all'etilene. "Il dosaggio efficace per i trattamenti con etilene – spiegano i ricercatori - può essere ridefinito fino a 100 volte più basso di quello applicato commercialmente: tale dosaggio può essere fissato a 10 μL/L".
Fonte: Saraiva Lorenzo A., Castelan Florence P., Gomes Bruna L., Purgatto Eduardo, Cordenunsi-Lysenko Beatriz R., 'Thap Maeo bananas: Fast ripening and full ethylene perception at low doses', 2018, Food Research International, Vol. 105, pag. 384-392.