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Dati Ismea dal 4 al 10 dicembre 2017

Favorevole evoluzione per le mele, generale stabilita' per pere e kiwi

Nella prima settimana di dicembre 2017, il mercato per l'intero settore della frutta fresca non ha mostrato particolari variazioni rispetto al periodo precedente. Per pere e kiwi si è confermata una generale stabilità di fondo con contrattazioni che sono proseguite a ritmi regolari e costanti. In favorevole evoluzione il mercato per le mele cui ha contribuito una domanda soprattutto estera maggiormente interessata all'acquisto. Sempre più contenuta l'offerta per l'uva da tavola giunta ormai a fine campagna. Andamenti differenti sono stati osservati per i kaki sotto il profilo sia degli scambi sia delle quotazioni.

Mele da consumo fresco: ha trovato conferma il favorevole andamento di mercato già evidenziato nel corso delle precedenti rilevazioni. Sotto il profilo commerciale, in un clima di crescente interesse, si sono svolti gli scambi sul circuito estero cui ha contribuito una domanda maggiormente interessata all'acquisto. Stabili i quantitativi ceduti sul fronte interno dove una costante richiesta ha permesso comunque il regolare svolgimento delle vendite. Sotto il profilo delle quotazioni, i prezzi nel complesso rispetto alla precedente settimana hanno evidenziato una sostanziale stabilità mentre si confermano in netto rialzo su base annua sempre in funzione di un'offerta particolarmente deficitaria. Si evidenzia che l'incremento osservato per le varietà Fuji e Annurca è da attribuire esclusivamente alla fine delle contrattazioni del prodotto in azienda.

Pere da consumo fresco: nessuna variazione di rilievo per il comparto. Le contrattazioni sono proseguite a ritmi regolari e costanti grazie a una domanda che ha continuato a manifestare un discreto interesse all'acquisto. Sotto il profilo delle quotazioni, i listini sulle differenti piazze monitorate rispetto alla precedente rilevazione non hanno mostrato variazioni fatta eccezione per la varietà Decana sulla piazza di Modena, i cui corsi si sono assestati al ribasso.

Mercato nazionale alla produzione - Prezzi medi settimanali

Clicca qui per ingrandire la tabella.

Uva da tavola: giunte ormai a termine le operazioni di raccolta dell'uva da tavola circoscritte ai soli areali metapontini. L'offerta posta sui mercati, a fronte di uno standard qualitativo soddisfacente, è stata scambiata sulla base di prezzi stabili.

Kaki: un lieve ridimensionamento del listino è stato rilevato per il prodotto in esame, cui ha contribuito l'andamento flessivo registrato sulla piazza di Verona. Stabili i listini negli altri areali produttivi monitorati, fatta eccezione per il prodotto modenese per il quale una migliore intonazione della domanda ha permesso alle quotazioni di beneficiare di ulteriori rialzi.

Actinidia: nessuna particolare variazione rispetto alla settimana precedente. Sul fronte del mercato estero, la commercializzazione del prodotto verso i mercati del nord Europa attualmente risulta ancora limitata, a causa della forte concorrenza esercitata dal prodotto greco, esitato sul mercato a prezzi decisamente concorrenziali. Migliore invece risulta essere la richiesta di prodotto dai paesi d'oltremanica. Anche sul fronte interno non si registrano particolari variazioni con scambi che sono proseguiti a ritmi regolari e costanti. Sotto il profilo delle quotazioni, nel complesso i prezzi medi hanno mostrato un incremento da imputare esclusivamente alla fine delle contrattazioni in azienda.
Data di pubblicazione: