Montelauro: come capitalizzare gli investimenti in azienda, grazie alla trasformazione dei propri prodotti
Dettaglio di melo cotogno
"La società nasce nel 2002 - prosegue Cannizzo - ma il vero rilancio dell'impresa avviene nel 2014, quando viene ristrutturata e ampliata con un piccolo ma efficace impianto di trasformazione. Abbiamo una piantagione di 650 alberi di melo cotogno e ci occupiamo di trasformare alcuni tra i migliori articoli della produzione regionale (e non) in composta spalmabile".
Sopra, lavorazione della composta di frutta
La punta di diamante dell'azienda è la composta di cotogne, la cosiddetta "Cotognata Ragusana", ottenuta dall'utilizzo di materia prima di produzione propria. Le modalità di lavorazione ricalcano il metodo tradizionale, casalingo proprio del territorio, che alla Montelauro diventa artigianale.
Cotognata ragusana
"Usiamo tutte le caratteristiche di lavorazione e le dosi antiche della tradizione ragusana - prosegue il responsabile commerciale - al fine di ottenere un risultato di alta qualità, sovrapponibile a un prodotto fatto in casa".
Confettura di arance naveline del territorio
"La nostra produzione riguarda anche la cotognata in vasetti da spalmare ed essiccata in panetti sottovuoto - continua Cannizzo - La lavorazione comporta la sola aggiunta di zucchero alla frutta. La genuinità che ne consegue, rende il nostro un prodotto molto apprezzato dai nostri clienti della GDO e dell'ingrosso".
Composta di susine siciliane
L'azienda produce inoltre confettura di frutta di limoni, utilizzando il rinomato limone Femminello di Siracusa Igp, cui si aggiungono la composta di arance Novellino della provincia di Siracusa Igp, la confettura di susine, fatta con frutta locale selezionata di qualità), quella di fragole, realizzata con fragole di Cassibile (SR) Igp. Unica eccezione all'approvvigionamento locale e regionale è la confettura di kiwi e mele, che viene realizzata con frutta italiana di primissima qualità.
Composta di limone Femminello Igp di Siracusa
"La lavorazione avviene sempre a fuoco diretto e usiamo, in tutti i prodotti, dal 65% al 85% di frutta, senza aggiunta di acqua - continua il manager - La frutta, dopo la prima lavorazione, viene portata a purea e conservata in una cella frigorifera che riesce a contenere 8 tonnellate di preparato a -20°C. La cotognata essiccata, invece, viene prodotta a forme da 150 gr. sottovuoto in scatole da 12 pezzi".
Giovanni Cannizzo
Tutti i tipi di composta di frutta da spalmare sono confezionati in vasi di vetro da 220 gr e 320 gr, in scatole da 6 pezzi, per la grande distribuzione e negozi di prodotti tipici; mentre al settore horeca (per la pasticceria degli hotel) vanno i vasi da 600 e 900 gr. Altra tipologia di confezione, particolarmente apprezzata dai clienti degli alberghi, sono i vasetti monodose da 40 gr. per la colazione e che, nei negozietti di delicatessen, sovente diventano souvenir.
"Il 50% della nostra produzione va alla GDO, il 30% ai negozi di prodotti tipici e il 20% all'horeca. Stiamo cercando di allargare la vendita all'estero - conclude Cannizzo - e in questo momento siamo in Svizzera e a breve saremo in Slovenia. Sono in corso una serie di trattative che presto ci porteranno nella Mitteleuropa".
Contatti:
Soc. Agr. MONTELAURO s.s.
Corso Umberto, 18
Monterosso Almo (RG)
Tel.: +39 333 9198047
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Web: www.montelauro.it