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E' iniziato il conto alla rovescia per FuturPera, il Salone Internazionale della Pera

Anteprima tecnica sul mondo delle pere oggi presso la Fondazione Navarra (Ferrara) in vista della fiera FuturPera che si svolge presso il quartiere fieristico di Ferrara dal 16 al 18 novembre 2017. Oggi, 15 novembre 2017, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16 vi sarà un vero e proprio confronto in campo su trattamenti, concimazione e potatura del frutteto, con esperti italiani e internazionali, che domani porteranno le loro esperienze al World Pear Forum, in fiera.



Per il Cile, paese che sta introducendo la produzione dell'Abate, partecipa l'agronomo Mauricio Navarro; per il Sudafrica Christo Strydom, General Manager della Wolseley Fruit Packers, un'importante azienda che esporta pere e frutta in tutto il mondo; per l'Italia Lauro Simeoni di Fruit Net System e Albano Bergami, vicepresidente Oi Pera, entrambi importanti produttori del settore.

E' iniziato il conto alla rovescia per FuturPera, il Salone Internazionale della Pera che aprirà le porte giovedì 16 novembre a Ferrara Fiere. Una tre giorni dedicata completamente alla valorizzazione della pericoltura italiana e internazionale, un momento di confronto per un comparto che sta ricominciando a crescere e a innovarsi, anche grazie alla "notorietà" che sta conquistando sui media e dunque agli occhi dei consumatori. La fiera sarà una tappa fondamentale del miglioramento produttivo e commerciale della filiera, presente compatta nella parte espositiva e durante i due importanti convegni del World Pear Forum, organizzati in collaborazione con CSO Italy.



I visitatori – erano 8.000 nel 2015 – troveranno ad attenderli una proposta espositiva specializzata, con oltre 120 aziende dei settori strategici della pericoltura: vivaismo e innovazione varietale, fertilizzanti, biostimolanti, agrofarmaci, sementi e, naturalmente, un'ampia scelta di mezzi tecnici per gestione del frutteto, raccolta, lavorazione post-raccolta, packaging e logistica. Presenti anche le principali aggregazioni di produttori – Opera e Origine Group – e importanti realtà commerciali.



Di sicuro interesse anche la proposta convegnistica, a partire dai due convegni internazionali del World Pear Forum, con una prima giornata dedicata al miglioramento produttivo della più importante varietà italiana, dal titolo: "Abate Fetel: aumentare le rese per una maggiore redditività. ‎Operatori mondiali a confronto sulla top cultivar italiana".

Seconda giornata del forum a carattere commerciale con un convegno dedicato a: "Mercato e consumi: i nuovi trend e le sfide future". Ricca anche la proposta formativa e tecnica delle aziende espositrici che proporranno alcuni approfondimenti su nutrizione sostenibile del frutteto, utilizzo dei biostimolanti, gestione del rischio in agricoltura, contenimento della cimice asiatica. Spazio anche al gusto e alla versatilità della pera in cucina, che sarà protagonista del Cooking Pear Show, un appuntamento organizzato da CSO Italy.



Forte in questa edizione la presenza di operatori esteri, a partire dalle aziende espositrici, agli speakers che parteciperanno al World Pear Forum, fino ai buyer provenienti da potenziali paesi importatori sia europei (Germania e Spagna), sia Extra UE (Arabia Saudita, Kuwai, Qatar, Bahrain, Dubai). Una presenza importante per una manifestazione che ha l'obiettivo di diventare il punto di riferimento per la pericoltura mondiale.

Circa il mercato delle pere, Marco Salvi in veste di presidente Fruitimprese, spiega che "Storicamente l'Italia si è dedicata ai mercati più vicini, quindi europei. Tra di essi la Germania mantiene una posizione di assoluto rilievo su tutti, tanto da rappresentare il 40% dell'export nazionale, seguita da Francia e Romania per citare le più rappresentative – spiega il presidente – Tuttavia l'interesse ora è rivolto anche a nuovi mercati".

"Certamente abbiamo avuto delle ripercussioni importanti dovute alle tensioni politiche e internazionali degli ultimi anni (vedi embargo russo e instabilità politica in diversi paesi del Nord Africa). Per questo motivo, la strada corretta da percorrere per ovviare al calo dell'export tradizionale è quella di rivolgersi ai mercati emergenti in particolare nel sud-est asiatico e nel sud America. E' necessario analizzare gli scenari internazionali e i flussi commerciali".

Futurpera è un evento ideato e organizzato da Oi Pera e Ferrara Fiere e Congressi con il contributo di Regione Emilia Romagna, A&A Broker assicurativi, Bper Banca e Camera di Commercio di Ferrara.L'ingresso è gratuito e i padiglioni sono accessibili dalle 9 alle 18.30. Per accedere alla manifestazione occorre registrarsi direttamente in fiera oppure sul sito www.futurpera.com

Contatti:
Futurpera
c/o Ferrara Fiere
Via della Fiera 11
44124 Ferrara - Italy
Tel.: (+39) 0532 900713
Tel.: (+39) 348 8986396
Email: segreteria@futurpera.com
Web: www.futurpera.com