Nuova Zelanda: Seeka investe attivamente nel settore dell'avocado
"In merito a volumi e dimensioni, il risultato attuale è coerente con le previsioni", ha affermato Michael Franks, amministratore delegato per Seeka.
Secondo Franks, i prezzi sono molto sostenuti in Australia, ma non quanto nel picco precedente, quando lui stesso li giudicò non sostenibili a lungo né per il mercato, né per un positivo sviluppo della categoria. "Seeka ha un obbligo di fornitura al dettaglio che i nostri produttori comprendono e si impegnano ad adempiere. Oltre all'Australia, Seeka ha clienti fissi in Giappone e, da quest'anno per la prima volta, anche in Corea del Sud".
Franks prosegue dicendo che, nonostante il mercato non sia prevedibile, è molto probabile che si mantenga a questo livello per qualche tempo. "Il mercato ha raggiunto un equilibrio che dipenderà in parte dai volumi di frutta dell'Australia occidentale, che in questo periodo sono normalmente al loro massimo".
Seeka ha recentemente investito in un nuovo frutteto di avocado nell'estremo nord neozelandese. L'azienda fa parte di un consorzio che ha acquistato il frutteto The Rising Sun. "Rimaniamo investitori attivi nel settore dell'avocado - ha spiegato Franks - Siamo ancora interessati a proprietà che soddisfino i nostri standard. Seeka è una azienda produttrice. Nonostante abbiamo cominciato producendo kiwi, siamo comunque interessati ad opportunità ortofrutticole perfettamente integrate, che ci consentano di immettere prodotti eccellenti sul mercato. Stiamo considerando la possibilità di avviare processi post-raccolta che supportino la nostra attività nelle regioni settentrionali".
L'estremo nord presenta un diverso ambiente di coltivazione a partire dalla Bay of Plenty, la sede tradizionale di Seeka. Il terreno è più povero, e presenta una base sabbiosa che necessita di un diverso regime nutrizionale. Sotto il suolo c'è uno strato molto duro, che deve essere spaccato durante la piantumazione di frutteti per poter rimuovere l'acqua. Per assurdo, in estate rimane però ugualmente importante l'irrigazione e l'accesso alle risorse idriche.
"Nello spostarci verso l'estremo nord siamo consapevoli di dover mantenere le competenze locali perché ci aiutino con la coltivazione di questa coltura, e nei frutteti su cui abbiamo investito stiamo tentando di mantenere il coinvolgimento di coloro che hanno venduto le proprietà".
Franks non ritiene che la bolla degli avocado scoppierà tanto presto. "Il mercato cinese non è ancora aperto agli avocado neozelandesi, ma quando lo diventerà sarà enorme. Il mercato australiano rimane un buono sbocco per i nostri avocado. Gli avocado coltivati in Nuova Zelanda necessitano tendenzialmente di un periodo più lungo per la maturazione rispetto a quelli esistenti in mercati più tropicali. Il risultato è un frutto burroso, molto saporito, famoso per la sua qualità. Se continueremo a offrire frutta con un buon sapore e una qualità eccellente, allora non avremo problemi", afferma.
Gli avocado che non raggiungono la qualità adatta all'esportazione, vengono venduti sul mercato locale. Seeka produce anche olio, spremuto, raffinato e imbottigliato dall'azienda stessa, e commercializzato per l'esportazione dalla ditta Bostock - Aozora - ai più importanti mercati asiatici.
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Michael Franks
Seeka
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Email: mfranks@seeka.co.nz
Web: www.seeka.co.nz
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