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Informatico israeliano sviluppa un metodo facile per testare la freschezza della frutta

Valutare la freschezza della frutta può diventare quasi un indovinello e la mancanza di un metodo semplice e accurato per farlo è una delle principali cause dello spreco alimentare. L'esperto di computer israeliano Avi Schwartzer, nel tentativo di risolvere il problema, ha avuto l'idea dell'AclaroMetersays.



"Know Your Fruit" è il motto dell'AclarTech, l'azienda che Schwartzer ha fondato a dicembre del 2016 con il suo partner Ruby Boyarski a Ness Ziona, nel sottodistretto Rehovot.

Mentre un misuratore di questo tipo sarebbe molto apprezzato da giardinieri come lui, Schwartzer ha realizzato che il mercato reale è costituito da produttori, venditori all'ingrosso e al dettaglio. E, di fatto, quando ha iniziato a sviluppare il prototipo AclaroMeter, gli operatori di questi settori hanno reagito con entusiasmo.

Con l'investimento di Boaz Chalamish (precedente vice-presidente senior della Mercury Interactive, acquistata nel 2006 dalla H-P), i partner hanno elaborato un prodotto che combinasse insieme due eccezionali strumenti made-in-Israele: l'algoritmo brevettato dalla AclarTech e il rilevatore molecolare portatile SCiO della Consumer Physics.

Quest'ultimo rivela le caratteristiche interne del frutto, come dolcezza (valore Brix) e sostanza secca. AclaroMeter macina questi dati insieme alle immagini, fornite dallo smartphone, su caratteristiche esterne, come il colore e la dimensione, per poi mostrare istantaneamente un 'grado' di qualità e maturazione del frutto (o gruppo di frutti).

"Il nostro sogno è quello di migliorare l'efficienza e la qualità dei prodotti ortofrutticoli freschi lungo la catena alimentare, dal produttore nel campo fino alla tavola dei consumatori" ha concluso Schwartzer.
Data di pubblicazione: