Focus sul mercato mondiale dello zenzero
Meno richiesta di zenzero nigeriano
Il paese dell'Africa occidentale si classifica tra i primi cinque più grandi produttori mondiali. Il settore è in grado di fornire zenzero fresco tutto l'anno, ma la stagione dura solo da ottobre a febbraio. Il prezzo attuale è di circa 1.000 dollari/tonnellata. A causa dell'inflazione e della recessione economica nel Paese, i prezzi sono aumentati. I principali mercati per lo zenzero nigeriano sono Stati Uniti, Regno Unito e alcuni paesi asiatici. La domanda per lo zenzero nigeriano sembra in calo per via della concorrenza diretta di Cina e India. Anche se il paese è un importante produttore, molti mercati preferiscono il prodotto indiano o cinese. La sfida più importante per il settore è pertanto quella di trovare nuove destinazioni e conquistare quote nei mercati di esportazione.
La chiusura degli impianti cinesi influenza le esportazioni
Lo zenzero attualmente commercializzato è stato raccolto lo scorso ottobre. Secondo i produttori di Anqiu, capitale dello zenzero cinese nella provincia di Shandong, il volume di quest'anno è superiore del 5-10% rispetto allo scorso anno. A giugno 2017, i prezzi hanno raggiunto circa 7.000 yuan (915 euro)/ton: il 150% in più rispetto allo stesso periodo del 2016. L'aumento dei prezzi è stato il risultato del periodo più impegnativo per i coltivatori di Shandong e dell'introduzione di capitali, che hanno portato a speculazioni di mercato a partire dal mese di maggio. I produttori diventano riluttanti a vendere se vedono aumentare i prezzi.
A partire dal 13 agosto, la maggior parte delle aziende specializzate in zenzero ha dovuto temporaneamente chiudere a causa delle più rigide richieste a livello ambientale imposte dalle autorità cinesi. Attualmente, l'80% delle imprese sono chiuse, con esportazioni in ritardo. Nelle ultime settimane l'export da Anqiu è diminuito notevolmente, mentre i prezzi hanno continuato a salire. Nel momento in cui inizierà l'alta stagione, a settembre, questi problemi dovrebbero esser già stati superati. Per ora le aziende attendono altre visite da parte degli ispettori.
India: il prezzo aumenta per via delle celebrazioni religiose
In concomitanza con alcune ricorrenze religiose, i prezzi dello zenzero sono in rialzo. La stagione di raccolta è terminata, il che significa che la maggior parte della produzione è già sul mercato. Il prezzo FOB (Free On Board) attuale è di circa 80 rupie (1,05 euro). Anche se i prezzi sono in aumento, il mercato è stabile. A causa dell'enorme raccolta, i magazzini sono pieni ma le condizioni nelle varie regioni differiscono. Alcune zone stanno ancora raccogliendo. Non appena comincerà la prossima stagione, il prezzo diminuirà. La stagione dura solitamente da novembre ad aprile o metà maggio. Il Paese esporta zenzero nelle nazioni limitrofe come Bangladesh, Pakistan, Nepal, Bhutan e Birmania. Anche in Bangladesh sono in calendario feste religiose, il che si tradurrà in un aumento dei prezzi. Nonostante le inondazioni causate dalla stagione dei monsoni (vedi news), il mercato dello zenzero dovrebbe rimanere stabile.
L'Italia scopre lo zenzero
Fino a pochi anni fa, lo zenzero era poco conosciuto in Italia. Grazie ai programmi di cucina e al crescente numero di immigrati, è diventato popolare. Il prodotto è ora disponibile nei supermercati e al dettaglio. Alla fine di agosto, lo zenzero biologico cinese poteva essere acquistato al supermercato a circa 6,60 euro/kg. A seconda della stagione, la radice di zenzero viene importata dalla Cina o dal Sud America. Lo zenzero convenzionale costa circa 2,89 euro/kg al supermercato. Un grossista ha riferito di importare solo dalla Thailandia o dal Brasile e di non acquistare mai prodotti cinesi. "Molti dicono che la Cina è equivalente di scarsa qualità, anche se non sempre è il caso". Nei mesi estivi, le vendite sono basse, ma da ottobre il mercato recupera.
Il consumatore francese si concentra sul prezzo
Perù, Brasile e Thailandia esportavano in Francia, finché la Cina non ha monopolizzato il mercato circa dieci o quindici anni fa. La stagione cinese è più lunga di quella del Brasile, cosa che offre un vantaggio non indifferente. Secondo un commerciante, la qualità del prodotto brasiliano, thailandese e peruviano è migliore, ma i consumatori non sono interessati all'origine, solo al prezzo. Lo zenzero cinese non è sempre il più economico, anche se le quotazioni possono diminuire rapidamente e poi riprendersi. Secondo un importatore, i cinesi fissano il prezzo di mercato; agli altri paesi non resta che seguire l'andamento e cercare di spuntare nuovi prezzi. "Lo stesso è successo con l'aglio".
Il mercato dello zenzero dipende dalla produzione. Se l'offerta aumenta, il prezzo scende. Al momento, le quotazioni dovrebbero essere in aumento, ma non come previsto: varia da 10 a 25 euro per 10 kg.
Paesi Bassi: prezzo alto zenzero, speculazione o scarsità?
Il prezzo di vendita dello zenzero cinese è alto nei Paesi Bassi, tra 17,50 e 22 euro. In estate, l'offerta è solitamente un po' più scarsa e la domanda cala anche a causa del clima caldo. Gli importatori stanno aspettando di vedere cosa succederà. La fornitura cinese è attualmente molto bassa, ma non è chiaro se questo sia il risultato di speculazioni o di spedizioni limitate. La stagione brasiliana è iniziata solo un paio di settimane fa. Se parliamo di prezzi, lo zenzero brasiliano è leggermente più costoso rispetto a quello cinese, ma ora gli importatori prevedono quotazioni molto simili per entrambe le origini. La stagione brasiliana dura fino a settembre e il nuovo zenzero cinese verrà raccolto in ottobre.
Secondo gli importatori, la popolarità dello zenzero è cresciuta notevolmente nel corso degli anni, e molti supermercati ora offrono sia il prodotto biologico sia quello convenzionale. I piatti orientali stanno diventando più popolari e lo zenzero è ampiamente utilizzato nel tè e nelle portate. Come effetto collaterale della crescente popolarità di questo prodotto, sempre più importatori stanno entrando in questo mercato. Ad esempio, dopo Fruit Logistica, molti importatori contattano fornitori cinesi per effettuare delle prove. Di conseguenza, il prezzo di solito diminuisce ad aprile/maggio.
Belgio: prezzi alti per lo zenzero cinese
Nell'arco di 15 giorni, i prezzi dello zenzero cinese sono aumentati da 11 a 16 dollari per tonnellata, secondo un importatore. L'aumento delle quotazioni è il risultato dell'intervento del governo cinese nel chiudere alcuni grandi impianti a causa di un forte inquinamento. In Europa, dove si è registrata una scarsità di zenzero per tre settimane, c'è una buona domanda, il che significa che molti importatori cercano volumi maggiori. Sul mercato europeo ci vorrà un altro mese e mezzo prima che la situazione si risolva.
La scorsa settimana, il prezzo in Europa ha raggiunto 1,42 euro/kg. Ci sono abbastanza quantitativi disponibili di prodotto cinese, quindi le quotazioni all'importazione dovrebbero diminuire nelle prossime due settimane. In un mese e mezzo, in Cina inizierà la nuova stagione di raccolta. A partire da gennaio 2018, la nuova produzione sarà disponibile in Europa.
Brasile: si coltiva meno
Sebbene sia stato coltivato circa il 30% in meno rispetto all'anno scorso, c'è prodotto a sufficienza in Brasile. L'anno scorso, i prezzi erano bassi a causa della grande offerta, tra 15 e 18 dollari a cassetta. Lo zenzero di quest'anno riceverà tra i 24 e i 30 dollari a cassetta. "Al momento, costa 32 dollari, un prezzo equo", ha detto un commerciante. Tra aprile e giugno, il prodotto viene esportato sul mercato statunitense, tra le altre destinazioni; essendo ancora giovane e fragile viene spedito per via aerea. Da luglio a novembre, le spedizioni avvengono invece via mare.
Il Perù offre zenzero biologico
Il nuovo raccolto di zenzero bio è arrivato sul mercato alla fine di luglio. Prima della nuova stagione, la vecchia produzione era ancora offerta a prezzi in calo, ma la qualità del prodotto era ben lontana dall'ideale. I produttori riportano notizie non similari sulla resa produttiva. E mentre alcuni parlano di areale certificato in diminuzione, altri sostengono che l'offerta rimarrà stabile. Secondo un commerciante, lo zenzero peruviano segue le mode: i germogli di zenzero sono utilizzate, ad esempio, dai consumatori in Scandinavia e negli Stati Uniti.
Zenzero israeliano a caro prezzo
Il prezzo dello zenzero importato è circa il doppio di quello medio. La produzione israeliana non sarà sul mercato fino all'autunno. La principale quota di mercato è rappresentata dallo zenzero importato. Circa la metà di queste importazioni provengono dalla Cina. Thailandia e India sono gli altri due principali fornitori. Il consumo in Israele è relativamente basso, con 300 tonnellate su base annua. Negli ultimi due anni si è registrata una lieve crescita, in parte determinata da una maggiore consapevolezza dei benefici salutari del prodotto.
Israele è un mercato in crescita per i prodotti salutari; ad aumentare anche la popolarità della cucina asiatica. In entrambi i casi, lo zenzero svolge un ruolo importante. Per via della crescente domanda, è comparsa una limitata produzione nazionale. Ci sono circa 20 coltivatori, principalmente situati nella parte centrale del Paese che coltivano quasi esclusivamente in serra, su letti di coltura rialzati.
Lo zenzero domestico è considerato di qualità migliore per la minore distanza dal mercato. A causa dei grandi investimenti che i coltivatori sono costretti a fare, i prezzi stanno aumentando notevolmente. Con una quotazione di circa 20 euro/kg, lo zenzero israeliano è circa 10 volte più caro di quello importato.
Stati Uniti: mercato in ripresa dopo la sovraofferta dello scorso anno
Oltre alla fornitura dal Brasile, è disponibile anche lo zenzero peruviano sul mercato statunitense. "I volumi dalla Cina sono diminuiti perché più dell'80% degli impianti ad Anqiu sono stati temporaneamente chiusi. Questo potrebbe portare a condizioni di mercato migliori quest'anno" ha dichiarato un commerciante. L'anno scorso, il mercato era stato inondato di zenzero e, a causa dell'abbondante raccolta, nuovi player nell'import dal Brasile si erano affacciati.
L'Australia produce principalmente per il mercato interno
Il paese produce circa 8.000 tonnellate di zenzero all'anno. La maggior parte di questa produzione (60%) è destinata al mercato interno, con il restante volume che va all'industria del trasformato. Il prodotto viene coltivato tutto l'anno. I produttori hanno principalmente sede nel Queensland, intorno alla costa di Sunshine e a Wide Bay. Il valore del settore è stimato in 32 milioni di dollari australiani (21 milioni di euro), con un prezzo annuo stabile.
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