Cina: ispezioni ambientali bloccano il mercato dello zenzero da esportazione

Si apprende che, a seguito di ispezioni ambientali presso alcuni impianti di trasformazione dello zenzero nella provincia cinese dello Shandong, molti impianti sono stati chiusi d'autorità. Secondo le norme, infatti, i macchinari per l'essiccazione ad aria calda che funzionano ancora a carbone devono esser sostituiti da impianti a gas. E' quanto riferito da un responsabile della Anqiu Baisheng Food Co Ltd.

Zenzero appena raccolto

"Non è facile attenersi a queste norme. Innanzitutto, i gasdotti per il trasporto del gas naturale non sono stati ancora predisposti. Inoltre, il tempo nuvoloso e piovoso rende difficile effettuare un'essiccazione all'aria aperta. Oltretutto, alle aziende è stato ordinato di sospendere tutte le attività in essere, con grave impedimento per gli ordinativi che devono ancora essere spediti all'estero".

Aziende chiuse con i sigilli all'ingresso

"Dal 13 agosto 2017 in poi, molte fabbriche dello zenzero rimarranno temporaneamente chiuse; attualmente ben l'80% dei complessi sono fermi e non possono fare altro che rimandare le esportazioni. Nell'ultima settimana, il volume all'export è crollato verticalmente e il prezzo continua a salire. Entro il periodo di picco in settembre, la situazione potrebbe addirittura peggiorare. Le aziende ora non possono fare nulla se non aspettare nuovi ordini da parte degli ispettori ambientali locali o centrali".

Per maggiori informazioni:
Charlie
Anqiu Baisheng Food Co., Ltd.
Ph.: +86 152 4447 7717
Email: czheng.csfood@gmail.com
Web: www.airdryginger.com

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