Batate: grande richiesta dall'industria, ma per il momento si rifornisce prima il mercato del fresco
A dichiararlo a FreshPlaza è Michelangelo Loizzi (nella foto a lato) dell'omonima azienda agricola sita nel territorio di Castellaneta e Laterza, in provincia di Taranto.
La batata è conosciuta anche come patata americana o patata dolce. "Sicuramente - continua Michelangelo - avremo prodotto fino a marzo. Per ora, però, ci limitiamo a soddisfare le richieste che giungono dal mercato del consumo fresco".
Vendite e prezzi risultano in rialzo, secondo il produttore. "La richiesta è tanta perché la batata suscita molto interesse; c'è da considerare inoltre il fattore diversità e la voglia di provare cose nuove. Si tratta, infatti, di un prodotto che si abbina bene con pesce, minestroni, carne e soprattutto con i dolci. Personalmente rimango del parere che le batate fritte siano eccezionali!".
Le batate vengono commercializzate tramite l'azienda Aba Bio Mediterranea e destinate all'Europa, in particolare ai Paesi scandinavi. "Ora inizia a nascere un interesse anche sul mercato italiano", sottolinea il produttore.
"Non si tratta di una coltura diffusa come la vite o le drupacee. Scarsamente prodotta sul territorio nazionale, non se ne conoscono bene le problematiche e quindi produrle non riesce sempre facile. Spesso le rese non sono soddisfacenti a livello economico".