Erbicida nel meleto, atti vandalici in Alto Adige
Immagine tratta dal servizio tv di Video33
"E' una tragedia, abbiamo le lacrime agli occhi - ha detto nell'intervista l'agricoltore Thomas Ladurner di Parcines - nel vedere il nostro impianto così ridotto. Non sappiamo quale erbicida abbiano usato, ma di certo era potente e in dose altissima, forse non diluito. Le analisi daranno una risposta. Ad ogni modo, nulla ci restituirà il nostro impianto".
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Il danno è di diverse centinaia di migliaia di euro, con 2mila piante colpite. Un'ampia chiazza di erba secca denuncia il punto in cui i sabotatori hanno fatto una prova. Probabilmente hanno agito con una pompa a spalla e, senza ombra di dubbio, durante la notte, anche perché l'impianto si trova a ridosso della trafficata strada statale.
Parcines è nota ben oltre i confini della Val Venosta: non solo per le mele, ma anche per il più importante museo di macchine per scrivere d'Europa e per la sede del birrificio Forst.
Negli ultimi tre mesi, i Carabinieri hanno ricevuto segnalazioni di impianti di meli disseccati da raid vandalici. E, purtroppo, non esiste nessuna copertura assicurativa perché nessuno si sognerebbe mai di assicurare un meleto contro azioni che possono essere definite eco-terroristiche.