Selezioni indiane di basilico per olio essenziale
"Sulla base dei caratteri morfologici e dell'epoca di raccolta, sono emerse variazioni significative nel contenuto e nella composizione degli oli essenziali estratti da diverse specie di basilico coltivate in India", spiegano i ricercatori dell'ICAR-Istituto di Ricerca sulle Piante Aromatiche e Medicinali di Anand dello stato federato Gujarat (India).
Gli scienziati hanno confrontato diversi germoplasmi di basilico per il contenuto e la composizione dell'olio essenziale al fine di individuare il germoplasma migliore in termini di resa quanti-qualitativa dell'olio essenziale, in particolare per il contenuto in metilcavicolo ed eugenolo, che potrebbero essere economicamente interessanti per la coltivazione commerciale del basilico nelle pianure occidentali dell'India.
Gli oli essenziali sono stati estratti mediante distillazione in corrente di vapore e caratterizzati chimicamente con gascromatografia-spettrometria di massa (GC-MS). Le analisi gascromatografiche sono state eseguite su foglie di basilico raccolte al 50% della fioritura (stadio I) e raccolte in piena fioritura (stadio II).
La maggior resa in olio essenziale si è ottenuta con la selezione locale DOB-1 (0,70%), seguita dalla selezione DOB-5 (0,61%) raccolta allo stadio II. Le foglie raccolte allo stadio II hanno dato una maggiore resa in olio essenziale rispetto a quelle raccolte allo stadio I. Per quanto riguarda i composti secondari di riferimento, il contenuto di metilcavicolo è aumentato con la piena fioritura (fase II), mentre il contenuto di eugenolo e metil eugenolo è aumentato all'inizio della fioritura (fase I).
"La maggior parte delle selezioni analizzate sono risultate ricche in metilcavicolo, a eccezione del germoplasma DOB-4 che invece è risultata ricca di cinnamato metilico - concludono i ricercatori - L'intensità del colore delle foglie viola è risultato essere positivamente correlato alle linee ricche di metilcavicolo; mentre la massima concentrazione di cinnamato metilico in DOB-4, la dimensione del le foglie e l'altezza minima media della pianta sono risultati correlati positivamente. Queste sono tutte informazioni che devono essere approfondite e utilizzate nel programma di miglioramento per le due selezioni DOB-1 e DOB-5 che hanno dato i risultati migliori".
Fonte: Saran Parmeshwar Lal, Tripathy Vandana, Meena Ram Prasnna, Kumar Jitendra, Vasara Riddhi P., 'Chemotypic characterization and development of morphological markers in Ocimum basilicum L. germplasm', 2017, Scientia Horticulturae, Vol. 215, pag. 164-171.