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Paesi Bassi: multe milionarie e servizio civile per i produttori fraudolenti

Sedici società agricole, con sede in Brabante e Limburgo, hanno eluso le tasse tra il 2006 e il 2010. Partecipando a una frode si sono guadagnate un vantaggio fiscale. Secondo il pubblico ministero, gli imprenditori ora dovranno pagare delle multe o prestare servizio per la comunità. Il PM sospetta che dietro tutto ci sia il direttore di una società di mediazione operante nel settore ortofrutticolo.

La faccenda è stata scoperta nel corso dell'indagine Soho, condotta dal Servizio di Investigazione ISZW.

Atti e transazioni
Il pubblico ministero accusa i produttori che hanno partecipato alla frode di falsa testimonianza e riciclaggio. Le sedici società, principali fornitori di fragole, lamponi, asparagi e funghi, hanno accettato il patteggiamento offerto: non ci sarà alcuna azione penale se corrisponderanno una multa o se presteranno servizio alla comunità. Diciannove produttori presteranno da 60 a 120 ore di servizio civile. Inoltre, le società dovranno restituire oltre 25 milioni di euro - 25.164.664 euro per essere precisi. Il pubblico ministero ritiene sia una pena adeguata.

Alcuni produttori avevano già speso il denaro e per questo motivo si è dovuto ricorrere ad altre riserve, come la pensione. Il pubblico ministero vuole mandare un segnale chiaro al settore agrario, riappropriandosi di tutte le somme ottenute illegalmente: "Utilizzare mezzi fraudolenti non funziona".

Per saperne di più sulle aziende coinvolte, clicca qui.
Data di pubblicazione: