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Individuati prodotti illegali secondo l'embargo

Russia: mele polacche distrutte e frutta kazaka restituita al mittente

Il Rosselkoznadzor, il servizio fitosanitario russo, ha intercettato diverse partite di frutta e verdura di contrabbando durante le ispezioni al confine con il Kazakistan. I prodotti intercettati e distrutti consistevano in prevalenza in mele polacche. Meloni e drupacee provenienti dal Kazakistan sono stati rispediti indietro e nel porto di Novorossiysk sono state fermate arance egiziane.


Fonte: Rosselkoznadzor

Nella regione di Kurgan, a ridosso del confine con il Kazakistan, il Rosselkoznadzor ha distrutto 2,5 ton di mele. Il carico è stato intercettato in un camion che percorreva la strada tra Mosca e Krasnoyarsk. Secondo gli ufficiali d'ispezione mancavano le etichette sulle cassette, ma i pallet riportavano il Paese di provenienza: Polonia. L'ispettivo ha ordinato che le mele venissero distrutte presso la discarica locale.


Fonte: Rosselkoznadzor

Un po' più a ovest, lungo lo stesso confine con il Kazakistan, nella regione di Orenburg, è stato ispezionato il mercato all'ingrosso di Petrovsky. I funzionari del Rosselkoznadzor hanno individuato una partita di mele che approfondendo è risultata provenire dalla Polonia. I documenti della partita non c'erano, ma le etichette e i pallet riportavano la provenienza polacca. Il carico ammontava a 553,5 kg di mele. Siccome l'import id queste mele è proibito, la partita è stata distrutta.


Fonte: Rosselkoznadzor

Una partita di meloni e angurie kazachi non è mai arrivata a destinazione nella regione di Orenburg. Durante il trasporto i tre camion sono stati fermati: 20 ton di angurie e 3 ton di meloni sono stati sottoposti ad ispezione. Sembra che i documenti non fossero in regola. Sotto l'occhio vigile delle autorità, i camion sono stati scortati alla frontiera e rispediti al mittente.


Fonte: Rosselkoznadzor

All'inizio della scorsa settimana, è stata trattenuta una partita di meloni e albicocche provenienti dal Kazakistan. La frutta era in viaggio verso Novosibirsk, Krasnoyarsk, Kemerovo, Novokukuznetsk e Vladivostok. Durante il controllo fitosanitario è risultata la mancanza di etichette sui colli, per cui era sconosciuto il nome del prodotto, il Paese di provenienza e l'esportatore e/o il ri-esportatore. La frutta è stata rispedita in Kazakistan.

Inoltre, durante l'ispezione nel porto di Novorossiysk è stata rinvenuta una partita di arance egiziane contaminata dalla mosca mediterranea della frutta.

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: