Ci è stato confermato che da lunedì 3 luglio 2017 Silvio Pellegrino (in foto) non è più il direttore generale di Agrion, Fondazione per la ricerca, l'innovazione e lo sviluppo tecnologico dell'agricoltura piemontese (che ha rilevato il Creso e altre realtà di ricerca agricola in Piemonte). Una risoluzione del rapporto di lavoro "consensuale", come riferisce il presidente Giacomo Ballari, il quale ha rilasciato una dichiarazione a Freshplaza."Si tratta di una scelta sostanzialmente sua, siamo riconoscenti di tutto il lavoro che ha fatto, prima con il Creso e, negli ultimi anni, con Agrion, e accettiamo la sua decisione, che arriva dopo un periodo di diversità di vedute con il nuovo CdA di Agrion. Adesso dobbiamo riorganizzarci, in funzione della sua uscita di scena".
"Devo dire - prosegue Ballari - che i rapporti con il personale sono ottimi, anche se l'uscita di una figura come quella di Silvio ci lascia un po' in difficoltà, ma sono fiducioso sul fatto che si riuscirà a dare una buona e corretta impostazione al lavoro della Fondazione e a chi lo sostituirà. Per il momento, con il CdA si è fatta la scelta di terminare la riorganizzazione della Fondazione come previsto e, nella fase finale, si andrà a individuare la persona con i requisiti per fare il direttore di Agrion".
"Per un paio di mesi quindi tamponeremo la situazione. Nel frattempo andremo ad individuare la figura che dovrà ricoprire questo ruolo. Al momento non ci sono nomi. Siamo tutti dispiaciuti per la sua decisione di dimettersi, però rimaniamo consapevoli e disponibili nel dare una mano e nel costruire il futuro della Fondazione".
Oggi,6 luglio 2017, è prevista l'Assemblea con tutti i soci. "Sono fiducioso - conclude Ballari - che riusciremo a costruire un buon assetto per dare continuità al lavoro che ha fatto Silvio insieme agli altri".