Ciliegie: buona produzione e qualita', ma i prezzi sono la nota dolente
"Rispetto ad altre zone pugliesi produttrici di ciliegie noi ci troviamo in un'area con microclima più freddo. Raccogliamo quindi più tardi e spesso ci scontriamo con un mercato piuttosto saturo. Però quest'anno abbiamo iniziato il 26 maggio, con una decina di giorni di anticipo rispetto alle annate precedenti".
"In termini di produzione e qualità delle varietà coltivate, vale a dire 80% Ferrovia, il restante 20% Giorgia e Duroncina, non possiamo lamentarci - continua il produttore - La nota dolente è stata il prezzo, che ha superato di poco i costi di produzione. Siamo conferitori di un grande Gruppo italiano e questo, da un lato, ci garantisce una remunerazione fissa del prodotto, dall'altro, però, non è sufficiente".
"Se sulla Giorgia è meglio far cadere il discorso - conclude - sulla Ferrovia posso dire che per l'intera stagione la quotazione media è stata di 1,50-1,60 euro. Con la Duroncina si è raggiunto un livello di 1,30-1,50 euro. I supermercati hanno mostrato lo stesso andamento degli altri anni".