Angurie, grande caldo e web: mix perfetto per il boom di consumi

Quando arrivano ondate di caldo come quella di questa settimana, il frutto più decantato, commentato e proposto in rete è l'anguria. Non c'è prodotto ortofrutticolo più legato all'Estate di questa meravigliosa cucurbitacea che offre grande sollievo quando le temperature raggiungono le medie attuali di 35° C nel Nord Italia.

E dunque se ne è parlato abbondantemente, questa settimana, con una portata di oltre 116 milioni di contatti. Ne parlano indifferentemente donne e uomini e per lo più, il cocomero naturalmente viene citato e commentato in Italiana ma non solo, seguono a ruota gli USA. I social più attivi sono Twitter e Instagram seguiti da tutti gli altri mezzi.

La notizia più condivisa e commentata è di Pianeta Donna su Facebook che presenta in video le modalità migliori per tagliare e servire l'anguria. Bell'idea!

La seconda notizia assolutamente al top delle condivisioni viene da Ambiente BIO e riporta dati presentati dal sito www.sapereeundovere.com secondo il quale l'anguria aiuta a diffondere l'ossigeno nei tessuti cerebrali. Un recente studio realizzato dall'Università della Florida ha dimostrato che il succo dell'anguria aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e l'ipertensione arteriosa. Sarebbe merito della L-ci-trullina, un aminoacido, importante per la formazione dell'arginina e dell'ossidonitrico, che assicura l'equilibrio della pressione arteriosa, vasodilata le arterie, migliorando la circolazione sanguigna e aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari.

Oltre al tema salutistico è grandissimo l'interesse per le ricette, sorbetti, gelati, insalate, mille usi proposti, pur di mangiare cocomero.

Aggiungendo alla ricerca anche i commenti e le citazioni utilizzando il termine anguria, la portata diventa elevatissima. Con il termine anguria vendono rilevati anche molti commenti più legati alla produzione come la Gazzetta del Mezzogiorno che pubblica un articolo approfondito sulle angurie DUMARA del Salento di ottima qualità quest'anno.

Persino il Corriere della Sera parla dell'anguria inserendola, a ragione tra i prodotti più idratanti in assoluto per far fronte al grande caldo.

Per quanto riguarda i brand e il prodotto a Origine certificata, troviamo un bell'articolo sul debutto dell'anguria reggiana: www.reporter.it/la-prima-estate-dellanguria-reggiana-igp/

Buona presenza sul web delle angurie a firma Zerbinati

E Don Camillo che presenta con ottima evidenza l'immagine dell'anguria Made in Italy, facendo leva anche sul marchio IGP.

Cuoredolce

L'annata calda e la produzione non eccessiva ma di buona qualità promette buoni risultati.

A livello di comunicazione sul web l'anguria e il cocomero sono tra i frutti più citati e raccontati: i brand possono crescere ancora molto in termini di notorietà e fidelizzazione attraverso un uso più attento e costante dei social, in particolare Facebook, approfittando del grande appeal sul consumatore di questo straordinario frutto.

Per approfondimenti e ulteriori dettagli:
Alessandra Ravaioli - RP Circuiti Multimedia
Via Guerrazzi, 1
Bologna
Web: www.rpcircuiti.com