Autotrasporto, dal 2010 in Italia sparite 17mila imprese
La difficoltà del confronto con le aziende europee è tutta nei numeri: i Tir con targa straniera sono sempre più presenti sulle autostrade italiane e rappresentano il 60% dei veicoli in transito dai valichi alpini. L'invasione degli autotrasportatori dell'Est ha prima eroso fette di mercato consistenti, poi ha fatto balenare diverse possibilità di "restare a galla" attraverso sistemi più o meno legali con l'obiettivo di abbassare i costi, troppo alti in Italia.
Nel panorama europeo, l'autotrasporto italiano appare claudicante. In questi anni le immatricolazioni e le quote di mercato si sono spostate a Est. L'unico paese dove tra il 2008 e il 2015 le vendite di Tir hanno registrato il segno più è la Polonia, passata da 16.401 a 20.586 immatricolazioni. Per il resto, il dato italiano è il peggiore: la Penisola ha perso più della metà delle immatricolazioni, mentre la Francia si è fermata a -23% e la Germania a -9%.