Almeno le susine spuntano prezzi discreti
Varietà chiare, rosate, scure allungate e tonde nere: sono queste le principali tipologie di susine di produzione italiana che, durante l'estate, si trovano sul mercato. In questi giorni nel sud d'Italia, ad esempio nel salernitano, ci sono buone raccolte di Sorriso di Primavera e Goccia d'Oro. Le catene della Gdo più importanti le richiedono per ampliare la gamma di prodotto italiano e diversificare l'offerta.
In Basilicata, e altre zone del sud, si sta producendo Dofi Sandra, una susina a buccia scusa e con polpa gialla caratterizzata da buona pezzatura e sapore. Questa susina fa capo ad alcune Op, per cui l'offerta è controllata.
All'ingrosso, i prezzi delle susine attualmente variano fra 1,30 e 1,70 centesimi, ma si tratta di cifre indicative molto variabili a seconda della pezzatura, qualità, confezionamento. Queste prime produzioni, caratterizzate da un buon calibro, vengono ben valorizzate nella linea premium della Gdo o dei negozi specializzati. Le susine a calibro più piccolo sono richieste dai discount sia italiani che stranieri e possono essere retinate in cestini.
Altre varietà importanti che si raccoglieranno più avanti sono Fortune, TC Sun, Friar, Angeleno. Discorso a parte merita quest'ultima. Per tanti anni è stata una varietà non solo ottima dal punto di vista produttivo, ma anche delle remunerazioni. Lo scorso anno, però, a causa in gran parte di una produzione eccessiva e calibri non omogenei, i prezzi sono stati deludenti. Forse varrebbe la pena che i produttori, specie quelli associati, ricevessero indicazioni affinché il diradamento diventi una pratica concreta anche per questa varietà.