L'Universita' di Torino alla guida di un progetto europeo per il pomodoro eco-sostenibile
Per oltre 3 anni lavoreranno insieme aziende agricole, industrie, atenei, centri di ricerca di Italia, Spagna, Francia, Grecia, Gran Bretagna, Belgio, Germania, Slovenia, Romania, Grecia e Israele. Selezioneranno le varietà di pomodori resistenti ai fattori climatici, studieranno i processi fisiologici e molecolari alla base della resistenza e metteranno a punto nuove tecniche agronomiche.
I risultati saranno raccolti in applicativi gestibili da computer e smartphone in grado di orientare le scelte degli agricoltori e dei cittadini. Il progetto è stato presentato da Gianmaria Ajani, rettore dell'Università di Torino e dal coordinatore Andrea Schubert, docente del Dipartimento Scienze Agrarie, Forestali ed Alimentari.