Ortaggi: salgono le vendite di IV gamma nei primi quattro mesi del 2017
Sempre nei primi tre mesi del 2017, inoltre, gli acquisti domestici delle famiglie di ortaggi freschi sfusi hanno evidenziato una flessione del 13,4% in volume, a fronte di un deciso recupero della spesa pari al 6,3% su base annua (elaborazioni ISMEA su dati Consumer panel Nielsen).
Sembrerebbe che la carenza di offerta di prodotto fresco sfuso abbia orientato verso la IV gamma consumatori non abituali di questo segmento. Guardando ai comportamenti di acquisto delle famiglie, derivanti dal Consumer panel Nielsen, infatti, l'indice di penetrazione riferito agli ortaggi IV gamma è aumentato passando dal 42% nel primo trimestre 2016 al 47% nello stesso periodo del 2017.
Dinamiche delle vendite del segmento degli ortaggi IV gamma per tipologia di prodotto (gen-apr 2017/gen-apr 2016)
Fonte: elaborazioni ISMEA su dati Nielsen Market track - Clicca qui per un ingrandimento del grafico.
All'interno del segmento, le insalate, che rappresentano il 75% del valore dell'aggregato, hanno recuperato il 7,5% in valore e l'8,9% in volume, rispetto al livello raggiunto nei primi quattro mesi del 2016. Anche, i prodotti appartenenti alla voce residuale "altri ortaggi IV gamma" hanno guadagnato l'8,8% in volume e il 6,1% in valore. Viceversa, la flessione delle vendite di ortaggi da cuocere (-3% in volume e 1,1% in valore) è dovuta soprattutto agli spinaci che hanno subito una battuta di arresto, perdendo il 4,8% in valore e ben il 7% in volume, sui livelli evidenziati nei primi quattro mesi del 2016. La performance negativa è da ascrivere principalmente al maltempo, che ha provocato una brusca riduzione dell'offerta. L'aumento del valore medio al consumo del primo quadrimestre del 2017 non è stato comunque eccessivo, attestandosi a soli 10 centesimi (4 euro/kg nel primo quadrimestre 2016 vs 4,10 euro/kg in quello del 2017).
Gli altri ortaggi e le insalate non hanno evidenziato incrementi di prezzi in una situazione generale di riduzione dell'offerta, bensì flessioni (-19 centesimi nel primo caso, -10 nel secondo) in quanto la produzione è regolata da programmazione e contratti, quindi anche i prezzi applicati alla distribuzione sono abbastanza stabili e risentono scarsamente di shock dell'offerta. La riduzione dell'offerta dei principali ortaggi nazionali avvenuta tra fine 2016 e avvio del 2017 ha, invece, avuto una ripercussione sulle vendite dell'intera categoria degli ortaggi a peso fisso, che hanno mostrato una riduzione dei volumi del 5,2%, a fronte di un deciso recupero del valore pari all'8,3%.
Secondo elaborazioni ISMEA su dati del panel consumer Nielsen, il peso fisso rappresenta il 28% in volume e il 39% in valore sugli acquisti domestici di ortaggi freschi delle famiglie italiane. Gli ortaggi IV gamma, poi, rappresentano il 14% dei volumi degli ortaggi freschi a peso fisso, ma ben il 39% se si considera il valore delle vendite.
Il bilancio del 2016 indica un incremento dei volumi di ortaggi IV gamma venduti pari all'1,8%, a fronte di una tendenza leggermente negativa del valore (-0,2%). All'interno del segmento, il prodotto più rilevante, le insalate, ha seguito dinamiche simili (+1% del volume e -0,9% del valore), mentre gli ortaggi da cuocere e gli altri ortaggi hanno evidenziato performance positive rispetto al 2015.
Dinamiche delle vendite del segmento degli ortaggi IV gamma per tipologia di prodotto (2016/2015)
Fonte: elaborazioni ISMEA su dati Nielsen Market track - Clicca qui per un ingrandimento del grafico.
Anche con riferimento ai dati a consuntivo del 2016 emerge un rallentamento dei prezzi medi al consumo di ortaggi IV gamma ascrivibile alla forte concorrenza tra gli operatori, allo sviluppo massiccio delle Private label e di format di acquisto con politiche di prezzo aggressive come i discount.
Anche la categoria degli ortaggi a peso fisso ha mostrato un incremento delle vendite nel 2016, rispetto al 2015, pari al 3,6% in volume e al 5% in valore, conseguentemente a un incremento dei valori medi al consumo di circa 35 centesimi.
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