Peru': coltivare ananas frena la produzione di coca

In Perù la valle dei fiumi Apurimac, Ene e Mantaro (altrimenti conosciuta come VRAEM) è tristemente famosa per essere una regione molto povera, in cui proliferano il traffico di droga e la coltivazione di coca. Coltivare un qualsiasi altro prodotto in questa zona comporta enormi rischi, e non c'è nulla che può competere con la redditività di prodotti illegali: ecco perché molti agricoltori non possono far altro che coltivare coca. Tuttavia, secondo l'ingegnere Yuri Vegas della Inka Gold, esiste una coltura addirittura più remunerativa della coca, ovvero l'ananas Golden.

Sviluppo alternativo
"L'ananas rappresenta una valida alternativa per la VRAEM: ha dimostrato di essere molto remunerativo, oltre ad avere una buona resa produttiva" ha dichiarato l'ingegnere. E' molto meglio di cacao o caffè, e le caratteristiche della regione in termini di suolo e clima permettono ai produttori di coltivare ananas di alta qualità per sapore e aroma.

Di conseguenza il Perù sta tentando di promuovere l'esportazione di ananas, la cui produzione è ancora agli inizi nella VRAEM. "Mancano tecnologie, formazione e risorse, ma se troviamo dei buoni clienti la produzione aumenterà velocemente, e gli agricoltori avranno finalmente un'alternativa alla coltivazione della coca".

Pronti per l'export
Una delle aziende che produce ananas nella VRAEM è la Frunature Perù, che è associata alla Inka Gold, possiede la certificazione GlobalGAP e produce oltre 80 tonnellate al mese di ananas Golden MD-2. Frunature Perù investe per aumentare la produzione e la qualità dei frutti ormai da anni, e, sebbene al momento venda i frutti solo sul mercato interno, è già pronta per esportarli in tutto il mondo.

Per questo motivo chiede ai principali buyer internazionali di collaborare con i produttori di ananas della VRAEM, e partecipare così a un nuovo sviluppo storico di questa parte del Perù. "Il commercio dell'ananas è molto soddisfacente sul mercato interno, ma su quello estero i prezzi sono migliori".

"Dobbiamo unirci"
Inoltre, la già elevata domanda di ananas a livello mondiale è in crescita, e i buyer internazionali possono considerare gli ananas prodotti nella VRAEM come un'opportunità di fare buoni affari ed essere, allo stesso tempo, socialmente responsabili, contribuendo alla riduzione delle coltivazioni di coca e promuovendo pace e sviluppo.

Per quanto riguarda la concorrenza, i principali produttori di ananas Golden sono Colombia e Costa Rica. Vegas suggerisce una collaborazione con questi due Paesi, invece che una competizione. La domanda globale di ananas sta aumentando e collaborare con società partner peruviane e colombiane permetterebbe al Paese di essere in vantaggio in termini di posizione geografica e logistica per servire, ad esempio, i mercati asiatici.

Il Perù, in questo modo, potrebbe contribuire a risolvere l'attuale deficit di ananas, provocato dai problemi della produzione in Costa Rica. "Il mondo ha bisogno di più ananas di alta qualità, ecco perché dovremmo unirci".

"E' un'opportunità per gli ananas della VRAEM, un'alternativa di sviluppo sostenibile e una grande opportunità per ridurre la coltivazione di coca. Perché non dare una possibilità a questi agricoltori?".

Buon mercato di nicchia
Frunature Perù produce ananas per l'intero anno, e, nonostante le condizioni climatiche legate al fenomeno de El Niño che hanno colpito il Paese, l'azienda ha riportato lievi danni e può garantire la produzione di 80-100 tonnellate di ananas al mese fino alla fine dell'anno. "Produrremo di più, ma questi sono i volumi che possiamo garantire al momento - ha concluso Vegas - Ci sono tutte le condizioni necessarie per trovare un buon mercato di nicchia per l'ananas peruviano" .

Per maggiori informazioni:
Ing. Yuri Vegas
INKA GOLD INVESTMENTS SAC
Agroindustrial Consultant
Email: yvegas@ingoldi.com

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