La tecnologia di Zest Labs rende piu' accurate le date di scadenza dei prodotti ortofrutticoli
In aggiunta alla frustrazione dei clienti, negli USA ogni anno la mancata accuratezza nelle date di vendita consigliata risulta in uno spreco alimentare da 30 miliardi di dollari.
Tramite il suo nuovo strumento Zest Fresh, lanciato l'autunno scorso e che ora sta producendo risultati misurabili, Zest Labs sta aiutando i rivenditori alimentati a identificare meglio le date di scadenza per ridurre gli alimenti sprecati durante il transito o gettati dopo essere stati lasciati insospettatamente a marcire nei frigoriferi.
Mehring ha riferito che Zest Fresh utilizza la tracciatura in tempo reale basata su dei sensori per monitorare continuamente la freschezza di un prodotto, dal momento della raccolta a quando arriva nei supermercati.
Dato che ogni anno negli USA si gettano via alimenti per un valore di 165 miliardi di dollari, o il 40% del totale prodotto - con perdite relative a una freschezza e date di vendita consigliate discordanti pari al 33% di esso - Mehring e la sua squadra alla Zest Labs hanno visto l'opportunità di utilizzare la tecnologia per tagliare un po' di questo spreco.
Per rivenditori e agricoltori, implementare la tecnologia Zest Fresh è facile: tutto ciò che serve è installare dei sensori, che misurano temperatura, umidità e posizionamento sui pallet dei prodotti ortofrutticoli messi insieme nei campi prima della distribuzione e poi connettere i sensori al cloud Zest Fresh, che distribuisce i dati ai vari operatori lungo la catena di fornitura.
La maggior parte dei rivenditori quando prelevano i prodotti ortofrutticoli dai coltivatori si aspettano che arrivino dai centri di distribuzione con almeno altri 10 giorni di freschezza di fronte a loro. In una serie di studi di riferimento condotti presso i rivenditori di tutto il Paese, Mehring ha scoperto che solo il 30% dei prodotti è veramente arrivato con questo tipo di freschezza. Dopo l'installazione della tecnologia Zest Fresh nei pallet degli agricoltori da cui si riforniscono, il numero di prodotti che è arrivato con il target di freschezza richiesto è balzato al 90%.
Fonte: fastcompany.com