Agricoltore belga condannato a pagare 90.000 euro alla Breeders Trust per diritti violati

La Corte d'appello di Anversa ha condannato un contadino belga a pagare una grossa multa e un risarcimento danni (per un totale di oltre 90.000 euro) alla Breeders Trust, che opera per la difesa dei diritti di proprietà intellettuale e sostiene le imprese associate nella lotta alla contraffazione per la tutela dei diritti di privativa vegetale e degli obblighi contrattuali. Gli attuali membri di Breeders Trust sono: Agrico, C. Meijer, Danespo Europlant, Germicopa, HZPC, Interseed, Norika, Solana e Stet Holland.

La condanna è arrivata perché l'agricoltore non aveva denunciato l'utilizzo di sementi di varietà Asterix e Fontane, protette da diritti. Inoltre, il giudice ha stabilito che Breeders Trust si è fatto carico di costi di indagine e subito danni alla reputazione; perciò un ulteriore risarcimento è stato fissato in base ai benefici che l'agricoltore belga coinvolto ha tratto dalla violazione su un areale di oltre 230 ettari dedicati alla varietà Fontane.

Infine, la Corte ha imposto una pena incrementale di 2.000 euro per ettaro all'anno, se le royalties non verranno versate in futuro.

In risposta a tutto ciò, Geert Staring, direttore di Breeders Trust, ha dichiarato: "Sulla base della documentazione che abbiamo sequestrato nel 2013, la Corte ha potuto accertare che non è stata effettuata alcuna dichiarazione relativa al lungo periodo in cui l'azienda agricola ha conservato e piantato le sementi di Asterix e Fontane su 460 ettari di terreno. Negli accordi di settore conclusi da Breeder's Trust nel 2011 con il sindacato belga degli agricoltori associati in Agrofront, erano stati stipulati chiari accordi su questo punto".

"Se un singolo agricoltore è convinto di poter ignorare questi accordi - ha continuato Staring - può costare molto denaro, tanto più se possono essere determinati retrospettivamente gli anni precedenti in cui non si è ricevuta nessuna somma per le varietà coltivate. In questo caso, la Corte è risalita fino al 2009 per la varietà Asterix, in quanto l'agricoltore in passato aveva già mancato di rispettare gli accordi tra Breeders Trust e il sindacato belga degli agricoltori".

Per il 2017, i produttori devono compilare un modello di dichiarazione entro giugno disponibile sul sito www.hoevepootgoed.be. "Spero che non si riveli necessario intraprendere azioni simili in futuro - ha concluso Staring - I soldi spesi in cause legali dovrebbero essere destinati ai nostri breeder che ne hanno bisogno per lo sviluppo di nuove varietà, atte a favorire anche gli agricoltori".

Per maggiori informazioni:
Breeders Trust N.V./S.A.
Tel.: +32 2 5036771
Cell.: +31 622833895
Web: www.breederstrust.eu