Revocate le giornate di sciopero nei porti spagnoli
Inoltre l'assemblea ha deciso di richiedere anche la garanzia di assicurare la formazione dei nuovi lavoratori portuali, nonché la trasformazione delle SAGEP, le società che attualmente gestiscono la fornitura del lavoro portuale negli scali spagnoli, e l'impegno da parte delle imprese di continuare a partecipare ai Centros Portuarios de Empleo (CPE), gli organismi che hanno lo scopo di garantire l'impiego regolare dei lavoratori portuali nonché la formazione dei lavoratori e la fornitura di lavoro portuale temporaneo ai terminalisti.
Pur approvando unanimemente richieste che difficilmente potranno essere accolte così come sono dai rappresentanti dei terminalisti spagnoli, tuttavia i delegati di Coordinadora hanno voluto evidentemente evitare uno scontro immediato e diretto con l'ANESCO deliberando la revoca delle giornate di sciopero nei porti spagnoli proclamante dopo l'approvazione del decreto da parte del Parlamento per i giorni 24, 26, 29 e 31 maggio e 2 giugno prossimi.