Il commercio ortofrutticolo del futuro tra e-commerce e servizi di consegna
Queste alcune delle domande alle quali il Trend report di Fruit Logistica, dal titolo "Fresh Produce Trade 2025", ha risposto, evidenziando opportunità e insidie.
Nuove tecnologie per le consegne alimentari
I progressi tecnologici aprono nuove possibilità logistiche. La distribuzione di merci da A a B senza coinvolgimento umano diretto è già diventato realtà per via dell'automazione. Ad esempio, i droni - spostandosi per via aerea - hanno significativamente ridotto i tempi di trasporto. Ma i progressi non si limitano allo spazio aereo. Sulla terra, ci sono già i robot che autonomamente si muovono per le strade e abilmente eludono pedoni o semafori, consegnando i prodotti al cliente (cfr. FreshPlaza del 04/10/2016).
Se tra le opportunità di utilizzare questi dispositivi (droni o robot che siano), ci sono quelle di velocizzare la consegna e liberare i dipendenti per altre attività, tra le insidie/rischi troviamo la necessità di un periodo di adattamento al fine di garantire un funzionamento regolare e un regolamento ad hoc per l'utilizzo di queste tecnologie.
Consegne e salute: oltre il fast food
Fino a qualche anno fa, i servizi da asporto venivano associati a pizza, hamburger e cibi asiatici. Il settore sta cercando di perdere questa immagine malsana con alternative bilanciate. In collaborazione con ristoranti, ora a essere da asporto sono anche menu freschi preparati da veri chef (cfr. FreshPlaza del 03/05/2017).
I consumatori vogliono essere in forma e in buona salute. Il raggiungimento di questo obiettivo richiede esercizio fisico e una dieta equilibrata e sana. Tuttavia, spesso i clienti hanno meno tempo per andare a fare la spesa per via della maggiore flessibilità della società e delle crescenti richieste di lavoro.
I nuovi servizi di consegne "salutari" rispondono a un desiderio esistente, ancor prima insoddisfatto, di frutta e verdura fresca. Grazie a questi servizi anche le persone molto impegnate possono avere una fornitura di cibo fresco a casa o almeno la possibilità di avere un menu equilibrato consegnato al posto dei cibi grassi tradizionali. Inoltre i servizi di consegna fai da te motivano i clienti a provare le novità e forniscono agli chef nuove idee e input.
Se però questi tipi di servizi di consegna vogliono tenere il passo con i tempi, devono essere flessibili nell'offerta e gestire la crescente complessità degli ordini, dello stoccaggio e delle competenze.
Nuovi player nel "gioco" della distribuzione
Le varie aziende che non sono mai state coinvolte nel settore alimentare stanno entrando in quello delle consegne. Queste sono spesso società che già dispongono di una rete di logistica per il loro core business, ad esempio Amazon o Uber. Questi nuovi player offrono un servizio di consegna senza però produrre il cibo. Un numero maggiore di player comporta una maggiore concorrenza e riduce i prezzi o le offerte innovative.
Opportunità: grazie alle nuove piattaforme, i ristoratori sono ora in grado di entrare nel settore delle consegne. Precedentemente i problemi logistici limitavano la loro entrata sul mercato. Questo apre nuovi canali e aiuta a diversificare l'offerta.
Rischi: i nuovi player nel settore delle consegne potrebbero spingere anche le imprese fuori dal mercato, se queste non riescono ad adattarsi o non lo fanno abbastanza velocemente.
Elaborazione FreshPlaza su fonte fruitlogistica.de