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Spagna: la Catalogna prevede un aumento del 13% nella produzione di drupacee di buona qualita'

Le stime mostrano che la produzione di drupacee della Catalogna sarà maggiore del 13% rispetto all'anno scorso, raggiungendo 407.920 ton: il che significa che il potenziale produttivo catalano, perso nelle ultime stagioni, sarà recuperato.

Analizzando i dati a seconda delle zone, si è scoperto che l'incremento interesserà tutte le aree, fatta eccezione per Girona, dove è stato registrato un calo del 7%, fino a 1.800 ton. Intanto, Lleida ha raggiunto un incremento del 14% e arriverà a 362.600 ton; la produzione di Tarragona aumenterà del 5% fino a 37.300 ton e quella di Barcellona mostrerà un +6%, fino a 6.220 ton.

L'incremento ha interessato tutti i frutti, con nettarine e pesche piatte che mostrano la crescita maggiore, con il 15 e 16%, rispettivamente.

Come nelle ultime stagioni, il ritmo delle nuove piantagioni continua a diminuire e la superficie totale coltivata è aumentata solo leggermente. Il numero di nuovi ettari è quasi lo stesso rispetto al totale abbandonato. Il numero di ettari piantati con pesche piatte, nel frattempo, continua a essere maggiore di quello delle pesche tradizionali. La varietà di percoca Pavia ha recuperato leggermente dopo anni di riduzioni di superficie ed è stata registrata una crescita anche nel numero degli ettari piantati a nettarine, mentre le pesche registrano una tendenza al ribasso.

Queste previsioni mostrano che la Catalogna avrà un anno di produzione nella norma, con una stagione di raccolta nei tempi previsti, senza accavallamenti tra le varie zone di produzione e con prezzi iniziali al di sopra di quelli raggiunti l'anno scorso per la produzione delle zone precoci.
Data di pubblicazione: