La circolazione nelle gambe migliora con piu' frutta e verdura
Questo è solo l'ultimo di una serie infinita di studi scientifici che ci ricordano quasi ogni giorno le innumerevoli proprietà benefiche di frutta e verdura: un consumo regolare aiuta a migliorare l'umore, previene sovrappeso e obesità, allontana il rischio di tumori, fa da scudo contro il diabete, protegge cuore e vasi sanguigni riducendo il rischio di infarto e ictus.
Finora, però, pochi dati erano stati raccolti in merito al legame tra il consumo di frutta e verdura e l'arteriopatia periferica, una malattia del sistema circolatorio caratterizzata dall'ostruzione e dal restringimento delle arterie degli arti (soprattutto delle gambe) che comportano una riduzione dell'afflusso di sangue. Il problema colpisce più gli over-50, specialmente uomini e fumatori. Nei casi più lievi può essere asintomatica, mentre nei casi più gravi può dare intorpidimento, dolore, piaghe e difficoltà nei movimenti.
I ricercatori hanno provato a fare luce sulla questione esaminando i dati relativi a ben 3,7 milioni di statunitensi con un'età media di 64 anni. Ciascun partecipante ha descritto il proprio stile di vita compilando un questionario ed è stato sottoposto alla misurazione della pressione arteriosa in corrispondenza dell'avambraccio e della caviglia, per verificare la condizione di salute delle arterie. Dai dati è emerso che il 29% dei partecipanti era solito consumare almeno tre porzioni di frutta e verdura al giorno, mentre il 6% soffriva di arteriopatia periferica.
Mettendo a confronto abitudini alimentari e condizioni dei vasi sanguigni, si è scoperto che il consumo di almeno tre porzioni di frutta e verdura al giorno riduce il rischio di arteriopatia periferica del 18%. Rivedendo il risultato alla luce del tabagismo, i ricercatori hanno verificato che l'associazione tra arteriopatia e consumo di frutta e verdura vale solo per gli appassionati delle "bionde", ex fumatori e fumatori ancora in attività. Non a caso il fumo è tra i più importanti fattori di rischio della malattia, insieme a ipertensione, diabete, colesterolo alto, sovrappeso e obesità.
"Il nostro studio – spiega il co-autore Sean Heffron – conferma ancora una volta quanto sia importante mangiare più frutta e verdura. Ciò significa che potrebbe essere utile fare una valutazione personalizzata della dieta nei pazienti che soffrono di arteriopatia periferica, oltre che aumentare la consapevolezza delle persone sull'utilità di frutta e verdura".