Il settore non dovrebbe scoraggiarsi di fronte alle sfide
Alla cerimonia di apertura, Apostolou ha parlato dell'importanza di Freskon e di come il settore non dovrebbe scoraggiarsi di fronte alle sfide che deve affrontare, rispettando gli standard attuali. Nonostante l'embargo russo, la Grecia ha compiuto notevoli progressi nella ricerca di nuovi mercati. Apostolou ha riferito che il ministero greco aiuterà i coltivatori delle zone rurali a migliorare la loro competitività. Ha anche affermato di credere che questi agricoltori svolgano un ruolo significativo nel ripristino dell'economia greca.
Bert Barmans, direttore generale di Zespri Europe.
Freskon ha annoverato 191 espositori provenienti da Argentina, Bulgaria, Grecia, Spagna, Italia, Cipro e altre nazioni. L'evento si è svolto su una superficie espositiva di oltre 12.500 metri quadrati.
A latere dell'evento fieristico si è svolto anche l'International Kiwi Congress (Congresso internazionale sul kiwi). Gli argomenti di discussione sono stati i più svariati: dagli aspetti tecnici alle sfide nella commercializzazione dei kiwi. Sono state discusse proiezioni riguardanti gli sviluppi e il consumo globali nei prossimi anni, insieme a nuove innovazioni nella coltivazione del frutto, nella protezione delle piante e ai benefici salutari.
Aris Beis di Novacert LT.
La conferenza Freskon è stata coordinata da Christos D. Katsanos, un rinomato stratega del brand e consulente per la gestione delle aziende agricole. Tra i relatori, anche Bert Narmans, direttore generale di Zespri Europe, che ha parlato dell'importanza del marketing per i kiwi e dei vantaggi di concentrarsi su un singolo frutto. E poi: Giovanni Seganti di UNITEC, Dimitris Bikas di Bayer Hellas, Flavia Succi di Agrofresh e Klearkos Sarantidis di Kavala Corp.
Tassos Tzikas, presidente di TIF- Helexpo.
Poiché il primo giorno non è stato affollato come il secondo, molti espositori ne hanno approfittato per discutere possibili future partnership con visitatori e commercianti. A visitare l'evento per la prima volta: Emirati Arabi Uniti, Egitto, Polonia e Paesi scandinavi.
Alla conferenza hanno inoltre partecipato molte cooperative con delegazioni di agricoltori associati, come coltivatori di drupacee, agrumi e pomacee. L'edizione di quest'anno ha visto anche nuovi espositori che operano nel comparto orticole quali pomodori e verdure a foglia. Tutti hanno partecipato a Freskon sperando di trovare nuovi partner e presentare i loro prodotti al resto d'Europa.
Autori: Peter Duivenvoorde / Yzza Ibrahim
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