Societa' Cooperativa Terramia, rivincita e rinascita seguendo il gusto della Sicilia
I cinque soci della Società Cooperativa Terramia
Un inizio difficile, ma che è stato il primo passo di una grande rivincita. Tutto ebbe origine in una grande azienda di trasformazione e grande distribuzione in quell'area della Sicilia occidentale; una realtà che fu sottoposta a sequestro e gestita da amministratori pubblici. Il rischio per 290 dipendenti e per almeno altrettanti dall'indotto, fu quello di finire senza lavoro.
I nostri cinque proposero di investire la loro mobilità in parte dell'azienda (impossibile sostenere tutta la struttura produttiva) per dare nuova vita all'impianto, nuovo lavoro, esaltando le eccellenze agroalimentari della terra siciliana. La proposta fu accettata ed ecco la nascita di Terramia.
Il presidente Franceso Quarrato e il vicepresidente Antonino Benvenuto
"Sono stati anni di duro investimento, tante le riparazioni necessarie alle strutture che erano state abbandonate per due anni – racconta Giuliana Cucchiara, moglie di Francesco Quarrato, presidente della cooperativa – I soci hanno ristrutturato direttamente con loro le mani, riparando ai guasti nei locali che, nel periodo di inattività, erano stati anche saccheggiati. Poi si sono avvalsi di professionisti per rimettere a posto gli impianti, a cominciare da quello elettrico, portandoli a norma".
Da lì la cura della materia prima, i prodotti dell'orto: scelte compiute pescando dalle tipicità siciliane, dalla cucina isolana che deriva da tradizioni radicate in eredità culturali locali, arabe, normanne, spagnole, quindi l'agrodolce, le spezie in primis.
"Abbiamo iniziato l'attività nel 2015, mentre la commercializzazione è iniziata a marzo 2016, anche perché dovevamo provare nuove idee e ricette".
Oltre ai paté di olive in varie declinazioni, fiore all'occhiello di Terramia sono anche i paté di carciofi e quelli di funghi, la splendida caponata sempre in barattolo, con melanzane (al 50%), pomodoro, sedano olio extravergine di oliva, olive, capperi, cipolle, zucchero, aceto di vino e sale. Prossimi a essere proposti anche i capperi sotto vetro.
Si sta progettando il paté di funghi prataioli con la Cipudda Partannisa (tipica e unicum della sola Partanna, cittadina confinante), mentre esiste già quello che vede questo mix ma con la cipolla borettana.
"Stiamo quindi crescendo come capacità produttiva – racconta Francesco Quarrato – Siamo in contatto con realtà in Francia, Inghilterra, Germania per dare nuovi sbocchi ai nostri prodotti, oltre che al solo mercato italiano. Timidi i contatti con l'Austria".
Barattoli in vetro sono proposti in diverse dimensioni per venire incontro alle esigenze degli acquirenti e della distribuzione.
"Stiamo iniziando altre collaborazioni – conclude Francesco Quarrato – anche la lavorazione conto terzi. Sta aprendo una piattaforma online che sarà presentata a giugno, dove si venderanno prodotti tipici siciliani: lì proporremo il confezionato da noi, sia con marchio dei clienti che con il nostro marchio".
Contatti:
Terramia Società Cooperativa
via Tagliata, 6
91022 Castelvetrano (TP)
Tel./fax: (+39) 0924 1862021
Cell.: (+39) 348 3028726
Email: info@coopterramia.it
Web: www.coopterramia.it
Autore: G.G. per FreshPlaza