Trentino e Alto Adige: melicoltori preparati ad affrontare le gelate
A riferirlo a FreshPlaza è Federico Barbi (foto a lato), direttore commerciale del Consorzio Melinda. "Siamo certi che anche nella prossima annata avremo una campagna commerciale di 12 mesi. Siamo perfettamente in linea con il piano di destoccaggio e, alla luce della gelata, che ha colpito non solo l'Italia ma anche l'Europa, stiamo cercando di rallentare le vendite, aumentando i prezzi. Infatti, anziché terminare le vendite della produzione 2016 al 15 settembre, le prolungheremo fino al 15-20 ottobre. Un mese in più per le mele del 2016, dunque, che significherà guadagnare un margine sulla vendita dei frutti della nuova stagione".
Secondo Barbi, quindi, il conferimento del 2017 sarà inferiore a quello 2016, ma senza drammi. "Spesso ci si fa prendere dalle emozioni del momento, ma in passato abbiamo già vissuto delle situazioni più o meno simili, con notti fredde. In generale sui mercati è probabile che mancherà un po' di prodotto, il che si tradurrà in un livello di competizione sui prezzi al ribasso rispetto a quanto accaduto negli ultimi due-tre anni".
Prevista una nuova ondata di freddo in questi giorni. "Da noi adesso sta piovendo e questo ci aiuta molto, in quanto cominciavano a palesarsi problemi di siccità. Dalle previsioni meteo, il freddo di questa settimana dovrebbe essere di entità inferiore a quello dei giorni scorsi. Siamo perciò più tranquilli, ma teniamo sotto controllo la situazione. Dove i produttori hanno impianti anti-brina, questi vengono utilizzati; in alternativa, stiamo portando avanti degli esperimenti con il riscaldamento artificiale tramite cannoni. Ovviamente disponendo di circa 7.000 ettari è un po' difficile arrivare dappertutto".
Preparati ad affrontare le gelate, dopo una fioritura piena e anticipata, erano anche i produttori del Consorzio VOG.
"La maggior parte dei meleti in pianura possono essere protetti dall'irrigazione anti-gelo/anti-brina, che infatti è stata accesa per diverse notti, evitando il peggio - dichiara il direttore Gerhard Dichgans (foto a lato) - In alcune zone situate ad altitudine superiore, ma anche nei meleti che a causa del vento non permettevano di utilizzare questo sistema, si calcola una perdita del 20-30%".
"Nel complesso, dunque, la maggior parte dei produttori ha potuto proteggere il raccolto - conclude Dichgans - Dati precisi e definitivi potranno, tuttavia, essere noti solo in seguito".
Per maggiori informazioni:
Consorzio Melinda Sca
Tel.: (+39) 0463 671111
Email: melinda@melinda.it
Web: www.melinda.it
VOG - Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole dell'Alto Adige
Email: info@vog.it
Web1: www.marlene.it
Web2: www.vog.it