Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
A cura di Ottavio Cacioppo

Fecondazione artificiale del kiwi: i risultati del sistema Armafox

Una macchina di capacità piccole, medie o grandi che aziona speciali spruzzatori per creare una sorta di nebbia (gassificazione) tale da raggiungere tutte le superfici della pianta e quindi veicolare prodotti come pollini per la fecondazione artificiale delle piante da frutto od orticole, che richiedono una uniforme copertura della pianta. Questo, in sintesi, il funzionamento del sistema Armafox.

Fase di preparazione della soluzione da erogare

In particolare, tale sistema dovrebbe risultare efficace per la fecondazione artificiale del kiwi, coltivazione molto diffusa nell'Agro Pontino, andando a risolvere il problema della distribuzione di polline in tutti i fiori, anche quelli coperti da foglie.

Particolare del sistema Armafox con strumentazione di misura

Armafox è una creazione recente, per cui sono in corso prove sperimentali nell'Agro Pontino, presso l'azienda "Colline del Giglio" dei fratelli Federico e Silvia Cosmi di Campoverde - Aprilia (provincia di Latina) per la fecondazione artificiale del kiwi di cultivar Hongyang.

Particolare Armafox, con tubi di collegamento all'impianto d'irrigazione

Actinidieto coperto con polietilene giallo, sistema di distribuzione a spruzzo Armafox, superficie 2 ettari di soli pistilliferi, ossia 1.100 piante, pari 550/ha, sesto d'impianto 5 m tra le file e 3,60 m sulle file. 

Actinidieto in serra in cui è stato azionato il sistema di vaporizzazione Armafox

Nella foto a destra: marzo 2018, germoglio di kiwi Hongyang di 10 cm 

Le piante sono state messe a dimora nella primavera del 2016. Sono stati impiegati 3 chilogrammi di polline Tomuri per ettaro in 9 trattamenti di circa 333 g di polline disciolto in acqua demineralizzata, di cui 3 effettuati con il sistema Armafox ad acqua vaporizzata (1 - inizio fioritura, 2 - metà fioritura, 3 - completa fioritura); 6 i passaggi con il sistema di erogazione dell'acqua a spruzzo. La durata della fioritura è stata di 12 giorni tra la terza decade di aprile e la prima di maggio. Inoltre sono state utilizzate 5 arnie di bombi per ettaro (30-35 bombi per arnia).

21 aprile 2018: boccioli fiorali di Hongyang

Materiali e metodi
Armafox è composto da spruzzatori disposti su tubazione di polietilene, i quali erogano 5 litri/h di acqua nebulizzata. Per una nebulizzazione sono sufficienti 5 minuti di erogazione, alla pressione di 1,5-2 bar; uno spruzzatore è sufficiente per 12-15 mq, per cui ne occorrono circa 600 per ettaro. L'ugello può distribuire prodotti in acqua (normale o demineralizzata) oppure a secco o in polvere. L'atomizzatore è meno di un micron. La quantità di acqua per ettaro oscilla da 500 a 1000 litri. La durata di applicazione è di 10-15 minuti.

Luglio 2018: abbondante fruttificazione di Hongyang

Il costo d'impianto fisso varia da 4.000 a 6.000 €/ettaro, a seconda del numero degli ettari. Il gruppo di pressurizzazione aria-acqua ha una  capacità 1000/5000 – il rapporto varia da 12mila a 30mila € per macchina. 

Il sistema Armafox è stato - come detto -  realizzato di recente ed è caratterizzato da un'elevata versatilità che si traduce in un campo applicativo vasto. L'aspetto che più interessa il suo impiego è quello della distribuzione del polline nella fecondazione artificiale del kiwi. In particolare della varietà Hayward: la pianta produce un ricco sistema fogliare, il quale copre una parte dei fiori che non verrebbero raggiunti dal polline. 

Nell'Agro Pontino, Armafox si presenta come metodo per migliorare i risultati di impollinazione guidata o integrazione di umidità relativa. 

Luglio 2018: piantagione di Hongyang 

Ciclo biologico cultivar Hongyang
Nel 2018, le fasi fenologiche della cultivar Hongyang sono state: apertura gemme nella terza decade di febbraio; germogli di 10 cm nella seconda decade di marzo; boccioli fiorali nella terza decade di aprile; fioritura nella prima decade di maggio; raccolta nella terza decade di ottobre.

Luglio 2018: piantagione di Hongyang 

Risultati
1.100 piante pistillifere, su 2 ettari, hanno prodotto 45 tonnellate (il 50% del potenziale produttivo), pari a 41 kg per pianta. Il peso medio dei frutti è stato di 100-110 gr, raccolti nella terza decade di ottobre con un grado Brix di 11-12, una resistenza al penetrometro di 6,7 kg, e sostanza secca del 17-18%. Al consumo, il grado Brix dei frutti è risultato tra 18,50 e 21° e la resistenza al penetrometro tra 2,0-2,4 kg.

Sopra e sotto: frutti di Hongyang interi e in sezione 

Considerazioni conclusive
I risultati summenzionati e il metodo utilizzato per la fecondazione artificiale sono molto interessanti. Come è stato evidenziato, il suddetto actinidieto, composto solo da piante pistillifere, ha prodotto 41 kg per pianta. Se si considera che, tradizionalmente, in un actinidieto ci sono piante pistillifere e piante staminifere in rapporto 5/1 (ossia 80% piante pistillifere e 20% staminifere), nell'actinidieto in esame, 110 piante pistillifere per ettaro hanno preso il posto delle piante staminifere producendo 110 x 41 kg= 4.510 kg, che integrano la produzione di ben 22,5 ton/ha.

Frutti di Hongyang pronti per il consumo

Per maggiori info: Ottavio Cacioppo
Email: ottaviocacioppo@gmail.com

Data di pubblicazione: