La 9a edizione del corso europeo su "Qualità e sicurezza dei prodotti freschi" si è tenuta a Porto (Portogallo) lo scorso 10-12 ottobre, grazie alla collaborazione tra la Universidade Catolica Portuguesa di Porto (UCP) e l'Università di Foggia (Italia). Come per le altre edizioni (tenutesi in Italia, Spagna, Germania, Regno Unito e Turchia), l'obiettivo dell'evento è stato quello di riunire alcuni dei maggiori esperti mondiali del settore al fine di offrire ai rappresentanti dell'industria europea una panoramica completa del progresso scientifico finora disponibile.
"Questa edizione è stata fortemente partecipata da esperti di tutto il mondo", ha affermato la prof.ssa Manuela Pintado dell'UCP, tra gli organizzatori del Corso "e ha dato all'industria portoghese un'importante opportunità per confrontarsi con altre esperienze e condividere idee innovative".
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Docenti provenienti da sei diversi Paesi hanno condiviso le loro conoscenze e i loro risultati sperimentali con gli operatori, gli studenti e i ricercatori che hanno partecipato all'evento; sono stati trattati diversi argomenti, tra cui tecnologia e operazioni unitarie, progettazione dell'imballaggio e scelta dei materiali, agenti di deterioramento e patogeni umani associati ai prodotti ortofrutticoli freschi, procedure di sicurezza igienico-sanitaria e sanificazione dell'acqua di lavaggio, effetti dei fattori pre-raccolta sulla qualità delle materie prime, impianti per le linee di frutta e insalate di IV gamma, cicli di lavorazione ottimale per diverse tipologie di prodotti fresh-cut.
Sono stati inoltre discussi temi particolarmente innovativi e di attualità tra i quali le tecniche di vertical farming, la previsione della shelf-life, l'uso di biomateriali, il recupero e riutilizzo degli scarti di lavorazione, la riduzione delle acque di processo, l'approccio non distruttivo per la valutazione della qualità dei prodotti. Le lezioni si sono alternate con sessioni di discussione, e ciò ha determinato un elevato livello di interazione tra i partecipanti.
"E' stata un'edizione molto vivace, con i partecipanti che hanno spesso sollecitato i docenti con domande interessanti e appropriate", ha affermato il prof. Giancarlo Colelli dell'Università di Foggia, co-coordinatore di tutte le edizioni del corso dal 2007, "e ciò ha fatto si che le sessioni di discussione siano risultate molto stimolanti e ricche di preziose informazioni".
I Paesi rappresentati sono stati Portogallo, Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Grecia, Israele e Spagna. Il corso è stato supportato anche da 9 sponsor nazionali e internazionali che, come in altre edizioni, hanno contribuito alla sostenibilità dell'evento, consentendo di mantenere bassi i costi di partecipazione che hanno reso possibile la presenza anche di studenti e di piccole imprese di produzione e di trasformazione.