Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Mercati all'ingrosso: vivranno se ne resteranno pochi

Pochi mercati, in rete, uniti a fare sistema, che puntino sulla qualità e sulla prossimità. E' questo il futuro dei Mercati all'Ingrosso italiani? Se ne parlerà diffusamente durante un convegno a Interpoma (Bolzano) venerdì 16 novembre 2018, a partire dalle 9 del mattino.

"Se guardiano a quanto avviene nei Paesi vicini - scrive il segretario Andmi Marco Sibani - quali Spagna, Francia, Germania) vediamo che da tempo i mercati all'ingrosso si sono ridotti a poche decine ma saldamente riuniti in sistema. Il che li tutela e li rafforza nei confronti della grande distribuzione. Secondo un'indagine svolta dall'Andmi nel 2017 si contavano in Italia 134 mercati ortofrutticoli. Dei mercati ortofrutticoli all'ingrosso il 69% risultava ancora a gestione diretta comunale, il 19% tramite società mista a maggioranza pubblica e il 12% a gestione privata da parte delle imprese grossiste".

Il numero rilevante di strutture si spiega con l'importanza che da sempre i Comuni italiani hanno riconosciuto a queste strutture, storicamente sorte al centro della città nella piazza principale (che spesso ne riporta il nome o nomi collegati sono presenti nelle vie vicine) per garantire il regolare approvvigionamento di prodotti alimentari freschi per la cittadinanza e, nel contempo, grazie alla concentrazione in un'unica area svolgere con semplicità ed efficienza i necessari controlli igienico-sanitari e di qualità oltre che la corretta rilevazione dei prezzi al fine ultimo di tutelare i consumatori.

Sibani, nell'ultima newsletter di Andmi, scrive che "è per tutti questi motivi che i mercati rientrano fra i servizi pubblici degli enti locali. Negli ultimi anni, con la rapida evoluzione della distribuzione moderna e l'avvento delle grandi superfici di vendita, il mercato tradizionale ha subito notevoli ridimensionamenti: molti mercati all'ingrosso si sono estinti, altri hanno drasticamente ridotto le loro dimensioni, altri ancora si sono trasformati".

Di questo tema si parlerà diffusamente al convegno di Bolzano che affronterà il problema del futuro dei mercati italiani, mettendolo a confronto con l'esperienza tedesca, e osservandolo da diversi punti di vista: quello dei produttori, quello della grande distribuzione, quello delle componenti più direttamente interessate (operatori ed enti gestori), quello dei consumatori, al fine di individuare possibili linee direttrici per il loro futuro.

Contatti:
Sito: www.andmi.it