Dagli inizi del Progetto Besana nel 2014, l'attività agricola del Gruppo Besana, portata avanti oggi dalla Besana International Ltd, è andata man mano allargandosi.
Il Gruppo, contrastando attivamente la riduzione delle tradizionali aree di produzione di frutta secca a causa del cambiamento del clima, sta assistendo coltivatori e imprenditori in Est Europa e più avanti in Asia Centrale per la creazione di impianti di noci e nocciole soprattutto, e in qualche caso anche mandorle, onde creare in aree analizzate e idonee ma abbandonate, da decenni, dopo il crollo del sistema sovietico, nuove piantagioni di frutta secca, atte a contribuire a rispondere al fabbisogno del domani, pensando alla crescente domanda soprattutto dalla Cina e altri paesi emergenti.
Terreni dell'azienda agricola AgriBiotech KZ
Da Polonia e Romania, il Progetto si è esteso fino all'Ucraina, intensificandosi in Kazakhstan dove è stato creato, a Turgen nell'Oblast di Almaty, un importante impianto pilota, forte di una collezione di ben 62 varietà di noci, noccioli, mandorli e pistacchi.
E il Gruppo Besana si è spinto oltre, collaborando con importanti vivai e creando successivamente delle proprie strutture per la micropropagazione, l'indurimento e la crescita delle piante, da vendere ai coltivatori che collaborano al Progetto Agricolo Besana.
La quarta serra del progetto Pincode
Proprio in Kazakhstan nasce il progetto Pincode, ovvero un vivaio con attrezzature moderne che oggi è arrivato alla quarta serra, inaugurata lo scorso 20 settembre a Turgen, Oblast Almaty. Questa inaugurazione segue la recente costituzione dell'azienda agricola AgriBiotech KZ, importante punto di riferimento delle attività varie nel paese.
Per la diffusione del concetto che spinge il Gruppo Besana nello sviluppo del Progetto Agricolo, e per una sensibilizzazione non solo del settore frutta secca ma anche delle istituzioni competenti del governo kazako, si è tenuto un Seminario Frutta Secca a Turgen, Almaty Oblast, alla presenza di un centinaio di partecipanti tra cui il Direttore di Dipartimento del Ministero di Agricoltura del Kazakhstan.
La relazione di Pino Calcagni
Pino Calcagni, promotore e protagonista di tutto il Progetto, ha tenuto una relazione che illustra l'attività svolta negli ultimi anni e le intenzioni di ulteriore sviluppo nei prossimi 5, 10, 30 anni e oltre nei vari territori prescelti.
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