Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Via libera alla vendita diretta dei prodotti agricoli in Sicilia

E' stato approvato all’Ars (Assemblea Regionale Siciliana) il disegno di legge sulla vendita diretta dei prodotti agricoli. Il presidente della commissione Attività produttive all’Ars, Orazio Ragusa, si dice soddisfatto per il risultato ottenuto avendo seguito le varie fasi della gestazione normativa.

Che cosa cambia? “La vendita diretta dei prodotti agricoli – spiega il parlamentare regionale  – rappresenterà un vantaggio sia per il produttore che per il consumatore, consentendo di accedere direttamente alle fonti di produzione, senza perdersi nella filiera degli intermediari. Con l’entrata in vigore della norma, ogni Comune potrà istituire o autorizzare il luogo adibito alla vendita diretta finalizzato alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti venduti".

Ogni produttore, dunque, potrà rivendere le proprie coltivazioni aggiungendo reddito complementare a quello che già normalmente produce, instaurando nel contempo un rapporto di fiducia e diretto con il consumatore. D’altro canto, il consumatore avrà l’opportunità di avere certezza della produzione che è locale, acquistando con qualche centesimo in meno rispetto alla tradizionale catena di distribuzione.

La riduzione della filiera, insomma, avrà effetti benefici per produttori e consumatori con l’obiettivo di garantire una boccata d’ossigeno supplementare a un comparto che resta comunque in grande affanno e che ha bisogno del supporto di tutti per riuscire ad uscire dal tunnel”. L’on. Ragusa precisa che “per agevolare sia il produttore che il consumatore sarà consentito agli imprenditori agricoli di effettuare contestualmente alla vendita diretta dei prodotti anche la loro somministrazione. Sarà altresì possibile  vendere i prodotti anche manipolati o trasformati, già pronti per il consumo, mediante l’utilizzo di strutture mobili, in regola con le norme vigenti, in possesso dell’impresa agricola.

Voglio, inoltre, sottolineare – conclude Ragusa – che si tratta di un’azione che parte dal basso e che si prefigge di aiutare e sostenere soprattutto gli anelli più deboli della filiera”.