Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Le patate non sono nemiche del cuore

Secondo un recente rapporto della Alliance for Potato Research & Education (APRE), le "leggi" contro le patate in una dieta sana potrebbero subire delle modifiche.

Due studi pubblicati sull'American Journal of Clinical Nutrition non sono riusciti a trovare un'associazione tra patate e malattie cardiovascolari. Anzi hanno rivelato che le patate a pasta bianca possono rientrare in una dieta sana.

Il primo studio, finanziato da Swedish Stroke Association, Swedish Research Council/Council for Research Infrastructures e Karolinska Institute, ha esaminato i dati provenienti da quasi 70.000 uomini e donne svedesi e ha concluso che non vi sono tendenze significative tra il consumo di patate bollite, patate fritte o patatine in busta e il rischio di eventuali conseguenze cardiovascolari.

Una revisione sistematica di 13 studi osservazionali, sostenuti e condotti dall'Università di Copenhagen, ha concluso che non ci sono prove convincenti che suggeriscono un'associazione tra l'assunzione di patate e il rischio di obesità, diabete di tipo 2 o di malattie cardiovascolari.
Data di pubblicazione: