Giovedì 20 settembre, alle ore 10:30, la Nocciola di Giffoni IGP sarà protagonista di un evento presso la sede dell'Unione Industriali Napoli in piazza dei Martiri, 58 - Napoli.
Un momento di promozione e divulgazione, per uno dei prodotti tipici campani tra i più trasversali nel campo dell'alimentazione, grazie alle sue caratteristiche organolettiche, che è anche un grande motore per l'industria agroalimentare con importanti ricadute sul tessuto economico-sociale dell'intero territorio.
Alla conferenza, introdotta da Giovanni Sannino, presidente della Sezione Industria Alimentare dell'Unione Industriali Napoli e da Franco Alfieri, capo segreteria del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, faranno seguito gli interventi del presidente del Consorzio di Tutela della Nocciola di Giffoni IGP, Gerardo Alfani e del dirigente della Regione Campania, Claudio Ansanelli dell'Ufficio di supporto alla Programmazione e alla gestione di Programmi e Interventi previsti dalla Politica Agricola Comune. Un momento per conoscere le attività del Consorzio, i vantaggi connessi al consumo della Nocciola di Giffoni IGP, per fare il punto sulle tendenze del mercato, le conoscenze scientifiche e tecnologiche alla base dell'identificazione della produzione di qualità, la sicurezza del prodotto e il relativo sistema dei controlli previsti.
Su questi temi interverranno anche il professor Giancarlo Tenore, associato di Chimica degli Alimenti all'Università degli studi di Napoli "Federico II"; Pina Santucci, responsabile marketing della Vincenzo Caputo srl e Salvatore Varriale, maestro pasticciere dell'omonima pasticceria napoletana. Quest'ultimo, al termine della conferenza stampa, moderata dal giornalista Nunzio Siani, terrà uno showcooking a base di Nocciola di Giffoni IGP. All'incontro, promosso dal Consorzio di Tutela della Nocciola di Giffoni IGP, nell'ambito delle attività previste dalla misura 3.2.1. del PSR 2014-2020 della Regione Campania di cui il Consorzio è beneficiario, parteciperanno anche rappresentanze studentesche provenienti da alcuni istituti alberghieri del territorio.
Fonte: AGV