Ricercatori del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche (Università di Napoli 2) insieme al CREA di Caserta hanno valutato gli effetti della forma di allevamento sulle caratteristiche agronomiche, qualitative e metabolomiche della mela Annurca Rossa del Sud.
Per lo studio sono state confrontate 9 forme di allevamento:
1. palmetta obliqua
2. palmetta libera
3. forma a V
4. Tatura trellis
5. Bibaum®
6. Bibaum® modificato
7. triple leader
8. slender spindle
9. Solaxe
"I frutti sono stati analizzati alla raccolta e dopo il processo di colorazione rossa dei frutti - spiegano i ricercatori - Il sistema di allevamento slender spindle ha mostrato la più alta efficienza cumulativa di produzione rispetto agli altri sistemi di allevamento. Inoltre un incremento nel contenuto di composti bioattivi nella polpa e nella buccia è stato osservato dopo il processo di colorazione del frutto, aumento che è variato significativamente a seconda del sistema di allevamento. Dall'analisi delle variazioni metaboliche nella buccia è emerso che i sistemi di allevamento hanno influenzato la qualità dei frutti".
"Questo studio ci ha permesso di approfondire la conoscenza dell'influenza dei sistemi di allevamento su una tipica varietà di melo italiana in termini di resa e qualità dei frutti", concludono i ricercatori.
Per maggiori info: D'Abrosca Brigida, Scognamiglio Monica, Corrado Luisa, Chiocchio Ilaria, Zampella Luigi, Mastrobuoni Francesco, Rega Pietro, Scortichini Marco, Fiorentino Antonio, Petriccione Milena, 'Evaluation of different training systems on Annurca apple fruits revealed by agronomical, qualitative and NMR-based metabolomic approaches', 2017, Food Chemistry, Vol. 222, pag. 18-27.
www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0308814616319938