Da sinistra Antonino, Rosa, Pino e Salvatore Lombardo
"Nel 1999 i miei genitori, Pino e Rosa acquistarono i terreni pensando anche a un futuro lavorativo per i figli – racconta Salvatore Lombardo, titolare con la sua famiglia dell'azienda agricola - Al tempo l'azienda non era nel massimo dello splendore. Adesso, invece, tutto è ben organizzato e le coltivazioni crescono rigogliose".
"Coltiviamo agrumi, ortaggi, vigneti da vino, uliveti e seminativo con il metodo biologico: dal 2008 l'azienda è certificata, una data importante che da allora ci vede impegnati anche in iniziative volte all'informazione e alla didattica, rivolte a studenti e famiglie".
Uno dei principali obiettivi della Fattoria Lombardo si basa sul rapporto diretto con il cliente, che può apprezzare i prodotti rigorosamente di stagione e al tempo stesso viene reso partecipe di tutte le problematiche inerenti l'agricoltura.
Il lavoro dell'imprenditore agricolo non è infatti solo quello di coltivare per produrre, ma quello di coltivare nel rispetto della natura/terra, aumentarne la fertilità ormai perduta e custodire l'agrosistema, dove è la stessa natura a dettare il ritmo, e non l'uomo.
Tutto ciò per l'agricoltura bio è un imperativo categorico teso allo sviluppo di un modello di produzione che eviti lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, in particolare del suolo, dell'acqua e dell'aria, utilizzando invece tali risorse all'interno di un modello di sviluppo che possa durare nel tempo.
"Pertanto coltiviamo le piante rispettando la stagionalità delle produzioni, non utilizziamo concimi chimici di sintesi e pratichiamo la rotazione delle colture. "La raccolta dei pomodori - continua il titolare - inizia a fine luglio e si protrae fino a settembre.
Coltiviamo e trasformiamo ancge il pomodoro Siccagno, una varietà tutelata dal presidio Slow Food, tipica della zona di Valledolmo che non ha bisogno di irrigazione e conferisce al prodotto caratteristiche organolettiche uniche. Si tratta di produzioni legate anche a un'attività progettuale che portiamo avanti da due anni anche in relazione alla valorizzazione del territorio".
I terreni sono dislocati in una zona con un microclima caratterizzato da estati caldissime e secche, spesso si raggiungono i 40°C, e da inverni miti. Caratteristiche climatiche che conferiscono altissima qualità alle coltivazioni di quest'area.La trasformazione dei pomodori consente di poter vendere anche a distanza di tempo dalla raccolta, con garanzia di freschezza nel lungo periodo.
Una scelta aziendale dettata anche dalla tipologia di mercato/clientela che richiede prodotti da consumare velocemente e fuori dalla stagionalità.
"Spediamo o consegniamo direttamente ai nostri clienti, dando loro la possibilità di avere sempre il prodotto disponibile e di non fare scorte di magazzino. Il fatto di produrre pochi pezzi, circa 3000, è una nostra scelta.
Solo così riusciamo a mantenere standard qualitativi alti, e a soddisfare le richieste dei nostri clienti. Da circa tre anni, per la trasformazione ci affidiamo a un laboratorio che si trova a Valledolmo; il nostro referente, nonché responsabile della produzione è il signor Vincenzo Pisa, una persona molto preparata che ci garantisce risultati eccellenti in base alle nostre esigenze e richieste".
Il 2016, rispetto al precedente 2015, è stato un anno disastroso per il forte calo di produzione che si è registrato un po' in tutta la Sicilia. Lombardo spiega che "A determinarlo sono state principalmente le condizioni climatiche poco favorevoli,con piogge insistenti proprio nel periodo della raccolta. Tutto sommato, siamo riusciti ad avere un'ottima qualità del prodotto, che ha compensato il calo dei volumi, una situazione che ha determinato un prezzo finale del prodotto in leggero incremento".
"Al momento, i nostri prodotti e in particolare la nostra passata di pomodoro - che commercializziamo in bottiglie da 680 gr e in confezioni/scatole da 12 pezzi - hanno un mercato principalmente regionale con la vendita diretta e ai canali horeca.
Abbiamo iniziato una collaborazione con alcuni chef siciliani emergenti e, da qualche giorno, anche con lo chef stellato Pietro D'Agostino del ristorante 'La Capinera' di Taormina".
"Ci piace lavorare e affidare nelle giuste mani i nostri prodotti. Da quando abbiamo iniziato ad ora, è stato un crescendo in termini di qualità.
Anno dopo anno cerchiamo di migliorare anche piccoli aspetti che vanno dalla produzione alla trasformazione, in modo da dare ai nostri clienti il meglio".
"Posso confermare - conclude Salvatore Lombardo - che il consumatore consapevole è sempre più esigente; siamo molto felici che le persone inizino ad apprezzare e valorizzare non solo il prodotto, ma anche il duro lavoro che c'è dentro ogni singola bottiglia. Una sfida che facciamo nostra e che ci motiva a migliorarci sempre di più".
Contatti:
Aziende Agricole Fratelli Lombardo s.s
C.da Gurra Soprana
92013 Menfi (AG)
Tel.: 0925 1955440
Cell.: 333 8638651
Email: info@fattorialombardo.it
Web: www.fattorialombardo.it