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Certificazione e rintracciabilita': se ne e' parlato a Sulmona

Aglio di qualita': tutto parte dal seme sano

Anche l'aglio necessita di seme sano e certificato. Se ne è parlato nelle scorse settimane a Sulmona (L'Aquila) durante il momento di confronto fra Italia, Spagna e Francia organizzato dal Consorzio Aglio Rosso di Sulmona (cfr. FreshPlaza del 17/03/2017. Vittorio D'Alessandro, dell'azienda "Aglio D'Alessandro" della provincia de L'Aquila, ha evidenziato le criticità e i punti di forza della filiera.



"Per l'agricoltore - ha esordito D'Alessandro - è essenziale utilizzare un seme sano dal punto di vista fitosanitario, mentre per il mercato è fondamentale che il prodotto abbia la massima rintracciabilità. Nel nostro caso specifico, abbiamo deciso di certificarci fin dal seme tramite sia il controllo da parte del Servizio fitosanitario regionale, sia con la Certificazione Crea-Scs. Il tutto avvalendoci di una ditta sementiera qualificata. Non possiamo prescindere da bulbilli sani dal punto di vista fitosanitario e aglio cartellinato certificato".

"Aglio D'Alessandro" negli ultimi anni ha avuto un trend di crescita notevole. Dalle 100 tonnellate di prodotto del 2014 è passata alle 150 del 2016 e la previsione del 2017, considerate le superfici investite, è per 300 tonnellate.



Riguardo alla certificazione, questa deve partire dalla ditta sementiera. In primo luogo vi sono le ispezioni del Servizio fitosanitario regionale; segue poi la produzione di seme certificato sotto la sorveglianza del Crea-Scs e dello stesso Servizio fitosanitario regionale.



"La ditta sementiera - ha proseguito Vittorio - deve coltivare e produrre seme partendo da piante in assenza di fusariosi, nematodi, peronospora e virosi. Segue poi l'iter certificativo a cascata da parte del Crea-Scs. Il prodotto derivante dai campi approvati per la certificazione dal Crea-Scs viene lavorato, confezionato e può essere identificato tramite l'apposito cartellino. Attraverso la coltivazione di seme certificato l'agricoltore produce Aglio rosso di Sulmona per il consumo proveniente da seme certificato".

"Per la campagna successiva - ha concluso D'Alessandro - è necessario riacquistare seme certificato dalla ditta sementiera. In tal modo l'agricoltore ha tutte le garanzie di qualità e il mercato la rintracciabilità che richiede".

Per informazioni
Aglio D'Alessandro
Via Valle Madonna, 55
67035 Pratola Peligna (AQ)
Tel: 346/2209377
Sito: www.agliodalessandro.com
E-mail:info@agliodalessandro.com