Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Fructus Meran: specialista in pomacee per l'industria del trasformato

Una storia aziendale che parte nel lontano 1947, quanto il padre di Georg Theiner, attuale amministratore unico dell'attività, getta le basi di un'azienda che negli anni diventerà leader a livello europeo nella lavorazione di mele e pere: parliamo della Fructus Meran Spa.



L'azienda commercializza pomacee originarie dei terreni agricoli adiacenti la zona Merano (BZ) e in tutto l' Alto Adige: mele e pere sono conferite da oltre 800 frutticoltori e sono disponibili per i mercati durante tutto l'arco dell'anno.



I frutti vengono lavorati nel pieno rispetto dell'ambiente, con tecnologie d'avanguardia che assicurano sapori autentici e genuini, e un prodotto finale di altissima qualità.

"Settant'anni fa, nel pieno dopoguerra, non esisteva un commercio vero e proprio delle mele", racconta Georg Theiner (foto a destra) titolare dell'azienda.

"I negozi mancavano dei generi di prima necessità e noi scambiavamo i nostri prodotti con concime, sale e molto altro ancora, soprattutto con la Germania. Fino al 1950, non si pagavano le mele in denaro, ma con il baratto. L'Italia, piegata dalla guerra, comincia a riprendersi economicamente solo alla metà degli anni '50, quando la ricostruzione postbellica dà il via a quello stato di benessere diffuso nei vari strati sociali, che culminerà negli anni '60. Un processo molto lento, ancora imprigionato da un'economia agricola tradizionale che stenta a decollare".



"In azienda, è a partire dagli anni '70 che facciamo il salto di qualità: al commercio delle mele affianchiamo la trasformazione, prima con le mele cotte in barattolo e quelle fresche pelate e, a cominciare dagli anni '90, con le mele e le pere surgelate".

Da metà agosto a metà ottobre, tra le attività dell'azienda ci sono le aste ortofrutticole che Fructus Meran indice per la compravendita del prodotto fornito direttamente dai frutticoltori dell'Alto Adige.



Le partite di mele vengono consegnate la sera e selezionate in base al calibro e alla varietà. Di qui si parte per fissare un prezzo (o base di asta) e ogni compratore fa la sua offerta. Si tratta di grandi volumi di frutta appena raccolta e di varietà diversa, pari a 1.000 tonnellate che ogni giorno all'asta ottengono quotazioni diverse.



Più di 1500 frutticoltori o mandatari interessati garantiscono ogni giorno, grazie alla loro competenza, un'offerta di prodotti completa e della massima qualità. Il marchio di qualità SELECT garantisce mele attentamente selezionate, con un calibro e un grado di maturazione omogeneo, la colorazione tipica della varietà e un calibro minimo di 70 mm.



La maggior parte della frutta viene coltivata secondo i metodi della Produzione Integrata, nel rispetto dell'ambiente e della salute del consumatore finale. Le destinazioni commerciali sono principalmente le industrie alimentari del trasformato, che utilizzano mele e pere surgelate per arricchire yogurt e altri prodotti di qualità a base di frutta.



Georg: "Tra i nostri migliori clienti ci sono importatori, gestori di mense, la grande ristorazione e importanti catene di pasticcerie. Circa il 70% del prodotto è distribuito in Germania e in Gran Bretagna, e poi in tutto il resto d'Europa. L'obiettivo aziendale è trovare ulteriori canali commerciali e, soprattutto, nuove idee e possibilità di trasformazione che siano al passo con una società in continuo cambiamento".



Secondo l'imprenditore: "Il comparto melicolo in generale è un settore in crisi, c'è parecchia sovrapproduzione e guardiamo all'industria con grande interesse. Per quanto concerne i nostri competitor, certamente la Polonia lo è; tuttavia la nostra forza è la qualità, la ricchezza di varietà e anche sul metodo di produzione siamo un passo avanti".



Uno sguardo fuori dall'Europa potrebbe essere l'osservazione degli emergenti mercati cinesi: sono loro infatti i più grandi produttori di mele. "La Cina produce quattro volte più della Polonia e otto volte più dell'Italia, nel momento in cui arriveranno le richieste dalla Cina, noi ci organizzeremo in materia di protocolli fitosanitari, così come è stato per l'esportazione del kiwi".



"Certamente, anche nel settore dell'ortofrutta, nei rapporti commerciali con i nostri partner molto dipende anche dalla situazione politica interna di ciascun Paese e dalle situazioni geopolitiche. Il nostro brand è presente in un'area vasta di mercati che, sebbene talvolta vulnerabili, apprezzano molto i nostri prodotti per le particolari caratteristiche di qualità. Tra questi: India, Brasile, tutta l'Africa e il Medio Oriente. Se la Cina lo vorrà, noi ci organizzeremo per proporci come partner affidabili".

Contatti:
Fructus Meran S.p.a

39018 Vilpiano (BZ)
Tel.: (+39) 0471 676511
Email: info@fructus.it
Web: www.fructus.it