"Dopo aver acquisito le necessarie competenze - racconta entusiasticamente Frazzetto - nel 2001 abbiamo deciso di realizzare un nuovo impianto, con moderne fungaie per una superficie totale di circa 2000 mq. Il salto di qualità con l'uso della tecnologia per l'umidificazione, ventilazione e refrigerazione ci ha permesso di ottenere le condizioni ambientali adatte per coltivare i funghi da settembre a giugno".
La produzione più ampia di quest'azienda riguarda il Pleurotus Ostreatus che è uno dei funghi più commerciali in Italia, secondo solo allo Champignon.
La piccola ma ben strutturata azienda, oltre al già menzionato Pleurotus, coltiva una selezione di funghi di nicchia quali cardoncello, nebrodensis, gialletto e pioppino. Tutte varietà che possono essere apprezzate per le diverse forme e colori, ma sono sapore e profumo che rendono unica ogni specie rispetto alle altre, riuscendo a catturare l'interesse e la curiosità degli esperti.
L'azienda Agrifunghi è ubicata a circa 600 m di altezza, immersa nelle colline iblee, in una zona dall'elevato tasso di umidità e dalle temperature miti per gran parte dell'anno.
"La politica della nostra azienda è quella di coltivare funghi di qualità piuttosto che fare volume - prosegue Frazzetto - infatti produciamo non più di 30 tonnellate l'anno, complessivamente, tra le varie specie. Ciò ci permette di mantenere ottimi standard produttivi e ritmi lavorativi, sebbene impegnativi, comunque sostenibili".
"Uno dei nostri valori fondamentali, anche se non possediamo alcuna certificazione biologica - spiega la titolare - è la coltivazione senza l'uso di agrofarmaci, durante tutto il ciclo di produzione, puntando sui rimedi naturali e sulla pulizia costante degli ambienti per prevenire la comparsa di insetti e muffe. Tra i nostri obbiettivi futuri, ovviamente, c'è anche l'idea di acquisire alcune certificazioni che al giorno d'oggi sono un punto di forza, ma che rappresentano anche la validazione formale del nostro impegno e della nostra passione".
Alla passione per i funghi partecipa un po' tutta la famiglia, infatti a condurci per l'azienda e a rilasciarci una videointervista è Lucio Presti, figlio di Maria Luisa, che lavora anch'egli nell'impresa di famiglia.
Ma l'azienda ha anche altri progetti a breve e medio termine. Il primo impegno è quello di migliorare e aggiornare gli impianti prima dell'inizio della prossima stagione con modifiche tecnologiche, volte a consolidare l'eccellenza dei prodotti; in un secondo tempo sarà avviata un'espansione nel settore dei trasformati, ossia prodotti lavorati a base di funghi per diversificare l'economia aziendale.
La versatilità di questa azienda le permette di affacciarsi a più canali di vendita, che vanno dai mercati all'ingrosso, all'horeca per finire con la vendita nei negozi specializzati.
Attualmente, in Sicilia i funghi arrivano sia da altre aziende presenti nel territorio regionale sia da grandi aziende presenti nel territorio nazionale, che distribuiscono funghi in tutta Italia.
Ecco un breve riepilogo dei funghi coltivati presso l'Azienda Agricola Agrifunghi:
- Pleurotus Ostreatus, più comunemente detto pleus o orecchione, ha un cappello che richiama la forma di una conchiglia e può raggiungere anche i 20 cm di diametro. Si presenta spesso, con forme e sfumature di colore diverso che vanno dal grigio chiaro al grigio scuro o dal marrone chiaro al marrone scuro. Le lamelle sono abbastanza fitte e il gambo è corto e pieno. Questo fungo ha una consistenza che può definirsi gommosa e un sapore non molto forte, che tuttavia soddisfa molti palati.
Sopra: Lucio Presti mostra il Pleus (Pleurotus Ostreatus)
- Pleurotus Eryngii, o meglio conosciuto come cardoncello (vedi foto sotto), ha un cappello di colori molto variabili che vanno dal bianco-grigio al marrone scuro. Le lamelle bianche sono fitte e decorrono sul gambo robusto, di forma cilindrica e molto compatto. La carne è bianca, soda e dal sapore piuttosto deciso, che soddisfa i palati più esigenti.
- Pleurotus Nebrodensis, o semplicemente nebrodensis (foto sotto), è una varietà di Pleurotus Eryngii ma si distingue per il suo cappello di colore bianco tendente al giallo pallido. Le lamelle sono fitte, bianche e il gambo robusto. La carne è biancastra, soda e dal sapore delicato particolarmente gradevole.
- Agrocybe Pholiota Aegerita, conosciuto come piopparello o pioppino è uno dei funghi più apprezzati e ricercati, si presenta con un cappello piccolo di color marrone scuro che tende a schiarirsi durante la crescita e un gambo sottile e lungo di colore bianco che tende a scurirsi. Le lamelle sono fitte e chiare, ma diventano più scure durante la maturazione. La carne è bianca, tenera e aromatica.
Foto sopra: Pioppino
- Pleurotus Cornucopiae, anticamente chiamato tartufo dei poveri. Oggi viene anche detto cornucopiae o gialletto, si presenta con un cappello imbutiforme e molto sottile che va dal giallo pallido al giallo acceso con lamelle biancastre decorrenti sul gambo lungo e sottile. La carne è bianca, molle e delicata ma allo stesso tempo molto profumata.
Sopra:in primo piano funghi cornucopiae
Per le aziende piccole di questo settore, come l'Agrifunghi, il punto di forza per contrastare la concorrenza è sicuramente l'alta qualità dei prodotti che si fanno largo tra le varie offerte di mercato, poiché riescono a soddisfare le esigenze di un consumatore finale consapevole, garantendo qualità e freschezza a chilometro zero.
Contatti:
Agrifunghi - Funghi Coltivati
di Frazzetto Maria Luisa
C.da S. Margherita, 45/A
97012 Chiaramonte Gulfi (RG) - Italy
Mob1.: +39 338 5237831
Mob2.: +39 334 1379777
Email: agrifunghi@outlook.it