Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
"La proposta di Almaverde Bio "Le Artigianali" da pochi giorni nei supermercati"

La nuova frontiera della quarta gamma sta nel biologico tagliato a mano

Confezioni di verdure biologiche, di quarta gamma, tagliate a mano e, sempre a mano, composte in vassoi da 175 grammi. Il taglio effettuato con coltelli in ceramica. Il packaging studiato in modo da riportare non solo il marchio, ma in vista anche la dicitura "preparate a mano". Il nome? "Le Artigianali".


Enrico Casadei responsabile IV e V gamma Canova

E' l'ultima proposta di Canova, società del Gruppo Apofruit licenziataria del marchio Almaverde Bio. "Le confezioni sono in vendita da poche settimane - spiega a FreshPlaza il responsabile IV e V gamma Enrico Casadei - e abbiamo già ottimi riscontri".

"Il nodo sta davvero nell'intercettare le nuove tendenze, quello che i consumatori vogliono e/o si aspettano. C'è una fascia di clientela, sempre in aumento, che cerca prodotti meno industriali e più artigianali. E noi ci facciamo carico di questa esigenza tramite questa linea in cui tutto è come uno potrebbe fare a casa. Partiamo dalla materia prima bio dei nostri produttori, per poi arrivare alla lavorazione/taglio a mano e al confezionamento con un grado di accuratezza che nessuna macchina potrebbe DARCI".



E se anche una macchina potrebbe farlo, non avrebbe lo stesso fascino e lo stesso messaggio di un 'pasto' preparato a mano. Sì, perché ogni confezione de "Le Artigianali" può rappresentare un pranzo, magari non tanto per il muratore o l'agricoltore che consumano duemila calorie in mezza giornata, ma di certo per chi lavora davanti a un pc, oppure per chi intende seguire un'alimentazione particolarmente leggera e nutriente allo stesso tempo.



Queste le referenze fin qui prodotte: Insalata Ciliegino-Carota con radicchio rosso, indivia riccia e scarola, pomodoro ciliegino, carote, cipolla rossa e rucola; Insalata cipolla-noci con scarola e radiccchio rosso, noci e cipolla; Insalata Foglie-Frutta con mix verdure e frutta con radicchio, indivia, melagrana, arancia, rucola; Insalata mais-carota e con pomodoro ciliegino, radicchio rosso, indivia, carote. Tutte in confezioni da 175 grammi, tutte con vegetali solo biologici. Il costo nei supermercati oscilla fra 2,80 e 3,20 euro a ciotola.



"Fra Gli Artigianali - continua Casadei - sono da annoverare anche i nuovi burger fatti a mano con il 60% di verdure fresche. Si tratta di burger da 200 grammi l'uno di tre tipi: Arancio (carote, peperoni, farina di ceci, fiocco di patate); Viola (crauto rosso, radicchio rosso, farina di ceci, fiocco di patate); Verde (verza, spinaci, farina di ceci, fiocco di patate). Gli ingredienti, una volta triturati e mescolati, vengono suddivisi a mano in porzioni e poi messe in uno stampo per fare omogeneità alla forma. Questa è una vera quarta gamma dato che non sono precotti e non hanno molti ingredienti come altri".


Uno dei burger di verdure. Quarta gamma pura, bio, non precotto

"Ci stiamo allontanando - conclude Casadei - da un modo di lavorare industriale, avvicinandoci a quanto di più artigianale ci possa essere. Però siamo in uno stabilimento di IV gamma con tutte le garanzie, certificazioni e precauzioni del caso. Al momento la crescita è forte, anche se i numeri ovviamente sono relativi, ma siamo certi che negli anni i consumatori chiederanno sempre di più prodotti con questa mentalità di fondo: più artigianalità, materie prime biologiche, attenzione all'aspetto nutrizionale".