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Sistema comunitario di allerta: 14 notifiche ortofrutticole nelle ultime due settimane

Nel periodo compreso tra il 19 e il 31 marzo 2017, il Sistema comunitario di rapida allerta per gli alimenti e i mangimi (RASFF) ha pubblicato 14 notifiche in ambito ortofrutticolo. Di queste, 8 sono state classificate come respingimenti alla frontiera. Nessuna allerta in arrivo dall'Italia.

Altre notifiche, in arrivo da diversi Paesi europei, hanno segnalato la presenza di residui di: propargite in okra dall'India; imazalil in limoni turchi; metamidofos e acefato in fagioli asparago (yard long beans) dalla Malesia.

Si è evidenziato inoltre l'inadatta certificazione sanitaria per fichi secchi turchi; un contenuto troppo alto di solfiti in albicocche disidratate provenienti dall'Uzbekistan; il tentativo illegale di importare fagioli disidratati dalla Nigeria.

Ventuno sono invece le notifiche di allerta in merito alla categoria "frutta secca, prodotti a base di frutta secca e semi", 18 delle quali classificate come respingimenti alla frontiera. Una l'allerta dall'Italia per la presenza di aflatossine in arachidi egiziane.

In arrivo da altri Paesi europei, le altre allerte riguardano la presenza di aflatossine in: arachidi con e senza guscio, sbiancate o meno, provenienti da Cina, Argentina, Brasile; pistacchi con guscio iraniani.

Segnalata inoltre la presenza di: certificazioni sanitarie improprie semi di sesamo biologici dall'India; assenza di certificazioni sanitarie per mix di spezie contenenti noci di origine indiana.