Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Top 3: mele, fragole e asparagi

Germania, Baden-Württemberg: raccolto di frutta e verdura inferiore a causa del clima

Durante lo scorso anno, il clima ha messo a dura prova le cooperative che coltivano ortofrutta nello stato federato tedesco del Baden-Württemberg.

Durante la sua conferenza stampa annuale, l'associazione 'Baden-Württembergische Genossenschaftsverband' (BWGV) ha riportato che le aziende associate delle dodici cooperative hanno prodotto nel 2016 224mila ton di frutta e 112mila ton di verdura. Si tratta del 17% in meno per quanto riguarda la frutta e dell'8% in meno per la verdura rispetto al 2015.

Il presidente di BWGV, Roman Glaser, ha sottolineato: "Sono state soprattutto la grandine e le pesanti piogge ad avere provocato le perdite maggiori". Dato che la variabilità del clima registrato in tutta la Germania ha generato un raccolto inferiore, è stato possibile ottenere prezzi maggiori nella vendita dei prodotti.

Il fatturato complessivo delle cooperative e delle società commerciali è ammontato a 453 milioni di euro (2015: 485 milioni di euro). Questo significa una riduzione di quasi il 7% rispetto al 2015.

Roman Glaser: "I prezzi maggiori, come evidente, non sono riusciti a compensare del tutto le perdite; ma rispetto alla media di lungo periodo possiamo ritenerci soddisfatti dei risultati".

Il prodotto che ha generato il fatturato e i volumi di produzione maggiori nel 2016 è stata la mela, con un fatturato di circa 80 milioni di euro e un volume di vendita di 182mila ton. Le fragole hanno generato 26,2 milioni di euro, seguite dagli asparagi con 25,6 milioni di euro e dai pomodori con 24,2 milioni di euro.

Per quanto riguarda i cetrioli, si è verificato un cambiamento di tendenza: dopo che negli anni scorsi il rendimento era stato scarso, nel 2016 i prezzi si sono chiaramente stabilizzati. I produttori sono riusciti a ottenere in media 0,75 euro al kg, mentre nel 2014 il prezzo era di soli 0,56 euro.
Data di pubblicazione: