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Dati Ismea dal 13 al 19 marzo 2017

Raccolta al via per gli asparagi verdi in Lazio e grossetano, avvio di campagna per le carote novelle a Ragusa

L'ultima rilevazione ha segnato l'inizio della stagione di raccolta degli asparagi verdi negli areali produttivi laziali e del grossetano, l'offerta è stata in parte limitata dalle basse temperature registrate nelle ore notturne e le prime partite commercializzate hanno spuntato un prezzo superiore rispetto a quello d'esordio dello scorso anno. Avvio di campagna anche per le carote novelle sulla piazza di Ragusa, con una produzione caratterizzata da un buon profilo qualitativo.

Ortaggi a foglia: quotazioni in calo per tutte le insalate di provenienza pugliese. Un graduale aumento delle disponibilità ha determinato un arretramento dei listini della lattuga gentile scambiata a Rovigo e Salerno e della tipologia romana di origine laziale. Mercato pesante per le indivie in gran parte delle zone produttive del meridione. Contrattazioni regolari e prezzi poco mossi per i radicchi veronesi.

Carote: nel ragusano è iniziata la campagna di commercializzazione delle carote novelle, con le prime partite commercializzate caratterizzate da un buon profilo qualitativo. Prezzi confermati per il prodotto di origine laziale.

Patate: proseguono le vendite delle patate da magazzino, sostenute da una discreta attività della domanda. Sotto il profilo dei prezzi non si segnalano particolari variazioni, fatta eccezione per le limitate oscillazioni dei listini del prodotto scambiato sulle piazze di Rovigo e Cesena. In Sicilia, le quotazioni delle patate novelle hanno evidenziato un lieve assestamento al ribasso.


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Carciofi: cresce l'offerta di carciofi violetto in Puglia e Sicilia e di conseguenza, in tutte le piazze di entrambe le regioni, i listini hanno registrato una leggera flessione. Prezzi in fisiologico calo anche per il tipo romanesco quotato a Latina e Salerno, sempre oggetto di una domanda interessata, in ragione del progressivo incremento dei volumi raccolti ed immessi nel circuito commerciale. Quotazioni invariate nei mercati di Napoli e Sassari.

Finocchi: si conferma la dinamica negativa del prezzo medio all'origine dei finocchi. In gran parte degli areali vocati del centro-sud, infatti, le quotazioni sono risultate in ulteriore calo a causa di un profilo qualitativo non ottimale. Tengono solamente i listini del prodotto scambiato a Latina.

Cavolfiori: nelle varie piazze di riferimento, i prezzi dei cavolfiori hanno mostrato dinamiche differenti. In particolare, in Puglia e nel metapontino le quotazioni medie hanno evidenziato un leggero calo per un aumento dei quantitativi offerti; all'opposto, una domanda interessata ha favorito l'apprezzamento del prodotto salernitano. Mercato regolare e listini stabili nei centri di scambio di Napoli e Latina.

Asparagi: sancito l'inizio della stagione di raccolta degli asparagi verdi negli areali produttivi laziali e toscani; in entrambi i casi i limitati quantitativi oggetto di scambio hanno spuntato un prezzo più elevato rispetto a quello osservato all'avvio della scorsa campagna. Listini in lieve flessione sulla piazza di Foggia, nonostante l'offerta sia stata in parte condizionata dalle basse temperature notturne registrate nella prima parte della settimana.


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Ortive a frutto in serra: rilevazione all'insegna della stabilità nel mercato degli ortaggi in serra, con le quotazioni medie di gran parte dei prodotti monitorati ferme sui valori della settimana precedente. Le uniche variazioni sono state il rialzo dei prezzi dei pomodori ciliegino, oggetto di una domanda particolarmente interessata e l'ulteriore contrazione dei listini di tutte le tipologie di zucchine, dettata da un graduale aumento dell'offerta.
Data di pubblicazione: