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Scienziati potenziano le sostanze nutritive negli ortaggi per aumentare l'interesse del consumatore

Le verdure coltivate in un ambiente protetto, senza l'uso di prodotti chimici, sarebbero più sicure di quelle coltivate in pieno campo, ma i consumatori sono ancora riluttanti a mangiarle. Per far loro cambiare idea, la Kyoto Prefectural University spera di renderle più appetitose.

Una tecnologia è stata sviluppata nel campus della Kansai Science City (Keihanna) per migliorare in modo significativo le proprietà antiossidanti e il contenuto di minerali negli ortaggi coltivati indoor.

"Speriamo che ciò attragga l'attenzione e diventi popolare" ha detto Go Takeba, ex presidente dell'Università e professore emerito di fisiologia vegetale.

L'Università ha scoperto che la combinazione di diodi emettitori di luce blu con fluido di coltura non contenente azoto aumenta notevolmente la quantità di vitamina C e altri antiossidanti, da 10 a 50 volte in più rispetto alle verdure da pieno campo.