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Oggi, 22 marzo 2017

Giornata mondiale dell'acqua, alla ricerca di uno sviluppo sostenibile

Come ogni anno, il 22 marzo si festeggia l'elemento sinonimo di vita: l'acqua. L'edizione 2017 della Giornata mondiale dedicata a questa risorsa ha come tema "Water and Wastewater" con l'obiettivo di evidenziare la simbiosi tra acqua e acque reflue nella ricerca di uno sviluppo sostenibile.

Per acque reflue si intendono quelle provenienti da attività domestiche, agricole e industriali, che spesso vengono riversate in natura senza essere adeguatamente trattate, inquinando l'ambiente e disperdendo nutrienti e altri materiali che potrebbero essere recuperati.



A coordinare la campagna legata a questa giornata mondiale è l'UN-Water, che propone un tema diverso ogni anno. Nel 2018 si parlerà, ad esempio, di soluzioni naturali a base di acqua.

Ritornando alle acque reflue, a livello globale, oltre l'80% di quelle generate dalla società rifluisce nell'ecosistema senza essere trattato o riutilizzato. Se adeguatamente trattate e applicate in modo sicuro, le acque reflue rappresentano una preziosa fonte idrica e di sostanze nutritive, contribuendo alla sicurezza alimentare e al miglioramento dei mezzi di sussistenza.

Con l'aumento della domanda di materie prime agricole, gli agricoltori stanno cercando fonti idriche non convenzionali. Le acque reflue domestiche e municipali sono un'opzione attraente, soprattutto dove le risorse idriche convenzionali sono scarse o mancano del tutto. Insieme agli altri membri UN-Water, la FAO sta promuovendo attivamente l'importanza di un uso sicuro delle acque reflue, in particolare nel settore agricolo.



In agenda
La presidenza del Consiglio ha organizzato per oggi la Conferenza nazionale "Acque d'Italia". Si svolgerà a Roma nell'Aula dei gruppi della Camera dei Deputati in via Campo Marzio 74, dalle 9:30 alle 17. "Il team di esperti dell'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) e dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) - spiega Erasmo D'Angelis coordinatore di Italiasicura a Palazzo Chigi che organizza l'evento - presenterà il più aggiornato e completo rapporto sul nuovo bilancio idrologico e idrico nazionale. Sapremo quanta risorsa abbiamo e in quali aree del Paese, quanta ne utilizziamo nei vari settori (industria, agricoltura, civile, energia), lo stato ecologico delle acque in relazione alla depurazione. La Conferenza ha l'obiettivo di fornire un quadro conoscitivo chiaro con il fabbisogno di infrastrutture e le azioni di tutela per far fronte agli effetti dei cambiamenti climatici che colpiscono con i due estremi: siccità e alluvioni".

Altri appuntamenti in Italia, organizzati per questa giornata, sono disponibili cliccando qui.



Acqua nel mondo
Per quanto riguarda invece l'accesso all'acqua nel mondo, in occasione della giornata del 22 marzo il Consiglio Mondiale dell'Acqua (World Water Council - WWC) rivela ancora una volta dei dati drammatici. Sono, infatti, 923 milioni le persone sul pianeta che non hanno accesso a fonti di acqua potabile sicura; 319 milioni di abitanti dell'Africa Sub-Sahariana (32% della popolazione), 554 milioni di asiatici (12,5% della popolazione), e 50 milioni di sudamericani (8% della popolazione).

Tra queste regioni, la Papua Nuova Guinea ha la disponibilità minore (solo il 40% degli abitanti ha accesso a fonti di acqua pulita). Seguono Guinea Equatoriale (48%), Angola (49%), Ciad e Mozambico (51%), Repubblica Democratica del Congo e Madagascar (52%), Afghanistan (55%).

Nel mondo, il costo totale dell'insicurezza delle risorse idriche sull'economia globale è stimato in 500 miliardi di dollari all'anno. Se a questo dato si aggiunge l'impatto ambientale, la cifra cresce ulteriormente fino ad arrivare all'1% del prodotto interno lordo globale.



Nuova decade per l'acqua
Nel mese di dicembre 2016, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato all'unanimità la risoluzione "International Decade (2018–2028) for Action – Water for Sustainable Development" per contribuire a porre una maggiore attenzione all'acqua durante un periodo di dieci anni. Il decennio avrà inizio il 22 marzo 2018 e terminerà il 22 marzo 2028, con ovvia cadenza nella Giornata mondiale dell'Acqua.

Nella risoluzione, gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno invitato ad adottare misure appropriate, nell'ambito delle risorse esistenti, al fine di pianificare e organizzare le attività del Decennio a livello globale, regionale e nazionale. Il 26 febbraio 2017, a Ginevra, UN-Water ha deciso l'istituzione di una task force per facilitare il proprio sostegno.

Elaborazione FreshPlaza su diverse fonti