Spagna: la produzione di fragole di Huelva si riassesta nella media

Due settimane fa, a Huelva si sono registrate temperature fino a 28 °C, insolite per questo periodo dell'anno e che hanno accelerato la produttività degli impianti, in particolare durante il fine settimana, quando sono stati raccolti i maggiori volumi. A sostenerlo l'Associazione di produttori ed esportatori di fragole di Huelva (Freshuelva).

"I prezzi sono scesi del 10-15%" ha spiegato Rafael Domínguez, responsabile Freshuelva, il quale ha sottolineato che "il maltempo in Francia ha impattato negativamente sui consumi in questo mercato, uno dei più importanti per gli esportatori di Huelva".

Le temperature sono tornate ad abbassarsi nella principale area di produzione di fragole in Spagna, con medie di 18-19 °C; le previsioni parlano di pioggia, giornate nuvolose e quindi di un minor numero di ore di sole. "I prossimi volumi saranno simili a quelli raggiunti tre settimane fa".

Marzo è un mese molto importante per i produttori di fragole di Huelva, in quanto godono di una significativa presenza nei mercati d'Europa, completando il 30% della loro campagna totale, nel momento in cui le produzioni di altre nazioni europee, come Italia, Francia, Germania o Paesi Bassi, sono ancora scarse.

Al momento, tutte le varietà del programma Fresas Nuevas Variedades, vale a dire Primoris, Rábida e Rociera, sono in produzione. "La Rociera è la grande rivelazione di quest'anno, contando già per il 15% della produzione di fragole di Huelva dopo i test della scorsa stagione - ha concluso Domínguez - La sua qualità è risultata notevole e crediamo che la superficie coltivata continuerà a crescere".

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